“MY RIBS ARE IN MY EYESSS!”

Tempo fa, stavo girovagando per l’internet e sfoltendo news dell’ultimo mese, quando sono incappato in un trailer di un videogame indie attualmente in sviluppo: No Time To Explain.

Incuriosito e divertito, mi sono informato meglio, scoprendo così che, come già accaduto per Super Meat Boy ed altri progetti recenti, tutto nasceva da un flash game, il cui successo ha portato gli sviluppatori al progettare un prodotto destinato alla vendita.

Vi consiglio vivamente di provare il breve ma intenso (nonché demenziale) giochino in questione, prima di proseguire con la lettura.

Piaciuto? Anche a me! Ora passiamo al trailer:

Sembra fondamentalmente lo stesso concetto, ma ovviamente notevolmente espanso.
Leggendo il
blog della tiny Build Games, si possono avere news su come procede lo sviluppo del gioco, e dettagli sull’obiettivo dei due programmatori.

Per riassumere:

-Innanzitutto il gioco sarà tile-based, come Meat Boy o Cave Story, ciò semplifica lo sviluppo dei livelli.
-Il concept sembra ruoterà esclusivamente attorno all’inseguire il proprio alter ego del futuro, percorrendo il percorso fino al boss, sconfitto il quale attraverseremo il portale che ci porterà indietro nel tempo; così facendo avremo alterato il continuum spazio-temporale, ed il livello si ripresenterà con dei cambiamenti, ovviamente atti al renderlo sempre più difficile. Ciò si ripeterà (forse?) per una cinquantina di volte. Tramite questo pretesto narrativo, le possibilità sono infinite, in quanto potremmo trovarci ad esempio in una dimensione parallela abitata da squali parlanti, oppure citando direttamente il blog “Pirates? Ninjas? Aliens? How about an Alien Pirate Ship Invaded by Ninjas?”. Gli sviluppatori comunque promettono che la storia, per quanto demenziale, avrà un senso.
No Time to Explain level flow
-Il gioco avrà ovviamente un prezzo contenuto, probabilmente intorno ai 10$. Uscirà quest’estate per Windows e Mac, e con il primo ricavato delle vendite cominceranno a svilupparne le versioni Xbox Live Arcade, PlayStation Network e Linux. Una demo è già stata mandata alla Valve allo scopo di valutarne la distribuzione tramite Steam, cosa che spero fermamente accada.
-Non ci saranno tutorial o roba simile, e partiremo direttamente col beam cannon invece che acquisirlo dopo.
-Particolare cura sarà riposta negli scontri con boss, che avranno più trasformazioni. Inoltre l’intenzione è quella di creare dei nemici che reagiscano in base a dove il giocatore si trova ed a cosa sta facendo, in maniera da evitare che si possa avere la meglio semplicemente trovando un punto preciso dove stare fermi ed incolumi (i cosiddetti Jesus spot). L’idea è quella di “far sentire al giocatore di star combattendo contro qualcosa che fa del suo meglio contro di lui”, e ciò non si ritrova nel classico modello a pattern tipico dei giochi di questo genere.
No Time to Explain - Artwork 2
-Non ci saranno miniboss.
-Per incentivare il preacquisto del gioco, hanno deciso (se ho ben capito) di dare a tutti una beta, ed un editor con la possibilità di creare livelli che saranno poi inclusi nel prodotto finale; inoltre essi riceveranno la soundtrack al lancio.
Fanart di No Time to Explain

Personalmente sono parecchio incuriosito da questo progetto, e spero venga un buon prodotto, perché il potenziale di certo non manca!
Se e quando lo prenderò non mancherò di farvi sapere la mia opinione in merito.

Oh e se siete interessati a scaricare la musica udibile nel trailer, la potete trovare qui. L’artista MrFuby (chiunque egli sia) si occuperà dell’intera colonna sonora, che verrà distribuita separatamente.

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