“Ora che alcuni servizi PSN sono stati ripristinati e ti stai godendo nuovamente il gioco online, è il momento giusto per confermare i contenuti offerti dal programma Welcome Back (Bentornato).
Una volta che avremmo ripristinato PlayStation Store, il che dovrebbe avvenire tra poco, avrai la possibilità di riscattare i regali del programma Welcome Back . Tieni presente che il programma Welcome Back è disponibile solo per i Paesi in cui è possibile accedere a PlayStation Store.
Tutti gli attuali membri di PlayStation Network potranno accedere ai seguenti contenuti da PlayStation Store:
Due titoli per PS3 tra quelli in elenco:
LittleBigPlanet
inFamous
WipEout HD/Fury
Ratchet and Clank: Alla ricerca del tesoro
Dead Nation
I possessori di un account PSP potranno inoltre scaricare due titoli per PSP tra quelli in elenco:
LittleBigPlanet (PSP)
ModNation Racers (PSP)
Pursuit Force
Killzone Liberation
– 30 giorni di abbonamento gratuiti a PlayStation Plus per chi non ha una sottoscrizione a PS Plus
– Agli attuali membri PlayStation Plus saranno offerti 60 giorni di abbonamento gratuiti.
– Agli attuali membri di Music Unlimited saranno offerti 30 giorni di abbonamento gratuiti.
– Siamo al lavoro per finalizzare il programma Welcome Back per PlayStation Home e forniremo ulteriori informazioni non appena l’offerta sarà confermata.
Questo il comunicato ufficiale Sony sul discorso Welcome Back, personalmente credo che ci sia andata di lusso, si parlava di giochi PS1 e minis. Infamous è stata una furbata, nel senso che è comunque un gioco di qualità, ottimo per chi ancora non lo possedeva, e ottimo per far pubblicità al seguito, Infamous 2, che uscirà a breve. Considerando quello che è successo sembra il minimo, e in effetti lo è, ma credo sia inutile lamentarsi se la Sony non ha messo roba appena uscita, moralmente doveva qualcosa a suoi clienti per la cazzata enorme fatta, ma legalmente non è obbligata a risarcire l’ utente per il malfunzionamento dei servizi.
Quindi tanto vale approfittare, ed evitare quello che ho visto nei forum, ovvero gente che dà tanto di cappello alla Sony all’ iniziativa, e altrettanta che non vuole più possedere una console Sony. non voglio e non vedo motivo di difendere Sony, sia chiaro, ma la cosa va presa per quello che è, non quello che ci si aspettava. Una cosa, se non fosse già chiara a chi naviga su internet, è che è meglio prendere precauzioni nel fornire i vostri dati, tanto quelli generali sono di dominio pubblico comunque, nell’ era dell’ internet se volete vera privacy dovreste buttare nel cesso il 90 % dei vostri oggetti, tagliare i fili del telefono, e trasferirvi su un cucuzzolo di un monte. Nel senso, non è poi una grossa novità, ma nel frattempo gente senza nome potrebbe (non è stato detto cosa ne è stato dei dati rubati, nessuno ne parla) pasticciare con i numeri della vostra carta di credito, il che è imperdonabile, soprattutto quando lo stesso non succede a servizi con un maggior database. Ma sto cominciando a suonare come un disco rotto, quindi direi di terminare il discorso qui.

Parodia della locandina di The Social Network. "Non puoi fottere 75 milioni di giocatori senza perdere contro qualche hacker."
E lo farei, se non fosse che, stando al sito Nyleveia gli hacker sono riusciti ancora una volta a penetrare nei server di Sony. Se recentemente avete cambiato (ed è obbligatorio) la password che usate per accedere al PSN (ora è online, ed a giorni dovrebbe tornare sù lo Store), beh, sarebbe meglio che cambiaste l’ email che usate per accedere. Perché? Beh, perchè per cambiare la password sul sito della Playstation bastano solamente la data di nascita e l’e-mail, gli hacker (in possesso di quasi tutti questi dati) potrebbe cambiare a piacimento la password dei vari account. In poche parole, sarebbe meglio cambiare l’ email che usate per accedere al PSN. (notizia presa da GO! PSP, sito affidabile e che per caso frequento)
La sony ha pubblicato sul suo blog una risposta, affermando che l’ impossibilità di resettare la password per il PSN non fosse a causa di un presunto hackeraggio, ma un semplice errore presente nel codice della pagina internet in cui sono richiesti i dati per, appunto, il cambio della password. Personalmente, vi consiglio di mettere un’ altra e-mail, anche una fasulla, tanto vi deve servire solo per accedere al PSN, non dovrebbe dare problemi. Mi fido zero di questi comunicati, le voci del botto giravano inconfermate da molto, e la sony ha detto “forse sono entrati i ladri nei nostri server” sei giorni dopo “la bomba”, quindi possiamo anche crepare di vecchiaia se aspettiamo una risposta o comunicazione ufficiale e tempestiva. That’s all per questa puntata della “molto poco fiction” di casa Sony, ci si legge!
20 Maggio 2011 alle 18:51
Bhe insomma, sicuramente una buona cosa quella di regalare i giochi per farsi perdonare, e come dici tu inFAMOUS è molto valido, anche LittleBigPlanet lo sarebbe se non ci fosse il 2. Per PSP invece Killzone: Liberation è anche molto figo…