E3 2011: Seconde Opinioni

Scusate per il ritardo, io e il mio collega Wanicola riportiamo le nostri opinioni sulle conferenze Sony e Microsoft dell’ E3 2011, dopo l’ estensivo articolo scritto da Dunther su quella Nintendo. Here we go!

Wii Move You

(A cura di Wise Yuri)

Salve a tutti, hardcore gamer e non, solo per voi il mio commento, annuncio dopo annuncio, della conferenza Sony di questo E3 2011. In fondo troverete un riassunto breve con commento finale, enjoy!

E3 2011: Move, la replica sony del Wiimote, e il suo utilizzo ad libitum che ha un pò rotto le balle

Conferenza, questa, che inizia nel segno del casual gaming. Messe da parte le pippe sul 3D, sulla possibilità di accedere a social network e minchionate varie (tipo Netflix) dalla PS3, e le rinnovate scuse per la incredibile cazzata fatta col PSN, è il momento di Uncharted 3: Drake Deception, con un video di gameplay ed un trailer in 3D. Visto che il secondo Uncharted era meglio del primo, e il terzo gioco di una qualsiasi trilogia Naughty Dog è l’ apice della stessa, non c’è dubbio che Drake’s Deception sarà una bomba. Segue un discorso di Marcus Smith della Insomniac Games (con alla mano un pad rosa shocking, che classe :D)  su Resistance 3, di cui viene mostrato un video di gameplay. Il primo titolo non proponeva nulla di veramente nuovo, ma era ben fatto, e da quanto ho capito il 2° è ancora meglio, ma non posso dirvi nulla a riguardo, solo che da “profano” dei FPS e della serie, sembra divertente, speriamo venga bene.

Due collection in alta definizione, una prevista ed una no, vengono annunciate per PS3, quella di Ico/Shadow Of  The Colossus e God Of War: Origins, contenente i due capitoli per PSP, ovviamente con grafica adattata. Ed è nuovamente il momento di un verboso pistolotto sul 3D, sul Move, che secondo Tretton è capace anche di lacerare spazio e tempo, viste le lodi che ne tesse. Sempre in ambito Move, viene mostrato come funzionerà nell’ imminente NBA 2K12, e per l’ occasione sale sul palco il famoso cestista dei Lakers, Kobe Bryant, che però non è un’ altrettanto bravo videogiocatore. 🙂 Un’ altra dimostrazione di come il Move sia capace di muovere le stelle, stavolta con Medieval Moves, titolo sviluppato appositamente per questa periferica, e sinceramente, di questi titoli che usano un motion control solo perchè altrimenti sembra brutto, già non ne potevo più su Wi, figuriamoci qui. Il titolo in sè non sembra brutto, e sembra usare bene la periferica, ma non è questo il punto, il punto è la troppa enfasi su titoli casual come questo, che usano il motion control solo per… beh, usarlo, anche quando non è veramente necessario.

Move, ancora fiumi di parole sul Move. eccheccazzo, basta parlare di questo dildo fluorescente. Poi la bocca perennemente aperta di Jack “scusate se abbiamo fatto una stronzata col PSN” Tretton si chiude, e viene proiettato un trailer di inFamous 2, non ne capisco il perchè visto che praticamente è uscito nei negozi negli stessi giorni dell’ E3, ma ad ogni modo, il primo era un buon gioco, il secondo non l’ ho ancora provato, ma senza dubbio sarà assai migliore. Ed è il turno del nuovo titolo del Santa Monica Studio (quelli dietro a tutti i God Of War principali), Starhawk, e dal trailer si può evincere che conterrà abbondanti dose di sparatorie, robot abnormi, buggy con mitragliatrici, tipi cazzuti, battaglie spaziali, e grosse pistole. Non mi esalta molto, a dir la verità, ma boh, perlomeno aspettiamo di vedere un video del gameplay. Ancora una produzione dei Sucker Punch, dietro sì agli inFamous, ma conosciuti anche per la saga di platform Sly Racoon, ed infatti sullo schermo gira il trailer animato del prossimo gioco della serie, Sly Racoon: Thieves In Time. Ottimo, ottimo.

Siete ancora con me? Bene, perché a sto giro tocca sì all’ ennesimo video di gameplay di un FPS  intitolato Dust, ma anche al trailer di Bioshock Infinite, che porta le decadenti utopie dalle profondità marine di Rapture ai cieli della città volante di Colombia, e su PS3 con supporto del Move (esilarante Ken Levine che sarcastico spiega che la Irrational Games non userà il Move per fare le puttanate in cui ti agiti come un tarantolato o imiterai le movenze di un golfista XD). Sempre per la versione PS3 del gioco, c’è una sorpresa, ovvero il primo Bioshock, in versione integrale, sullo stesso Blu-Ray. Con tutto lo spazio che  c’è, tanto vale usarlo, direi. Una delle poche sorprese riguarda l’ accenno della Irrational Games a voler fare qualcosa riguardante Bioshock sulla nuova Playstation Vita. Speriamo non sia un porting del primo, anche se sarebbe interessante da vedere, faccio a meno dell’ ennesimo porting da home console, se compro una console, voglio i giochi appositi, piuttosto che le conversioni.

Dagli abissi oceanici alle nuvole, le storie di utopie fallite si spostano con Bioshock Infinite.

Dopo l’ annuncio dell’ esclusiva PS3 di alcuni contenuti dell’ imminente terzo capitolo di Saints Row, titolato Saints Row: The Third, Tretton parla di Star Trek, titolo originale dedicato alla famosa serie di fantascienza, che promette di catturare lo spirito della serie alla perfezione, e segue un trailer del gioco. Due brevi annunci riguardanti le serie EA di SSX e Need For Speed, anch’ essi con contenuti esclusivi nella versione PS3, poi tocca al terzo episodio della serie bellica EA/Dice, Battlefield 3, e Tretton afferma che la versione PS3 sarà pantagruelica ed aprirà il retto alle altre versioni. Alla stessa maniera di Bioshock Infinite, lo spazio extra del Blu-ray sarà usato per inserire un altro gioco della serie, stavolta Battlefield 1943.

Finalmente Tretton si leva dalle palle e dà la parola a Kazuo Hirai, attuale presidente del colosso nipponico della Sony, che incomincia a dire di aver imparato qualcosa dal recente episodio  PSN, e poi parla di Playstation Suite, ovvero l’ introduzione del marchio Playstation su dispositivi che montano Android, che avverrà in futuro. Mossa intelligente, la Sony ha capito, al contrario della Nintendo, che ormai conviene aprirsi a questo mondo di tablet e similia, invece di perdere il mercato di questi dispositivi, che incomincia ad assumere una certa importanza. Kazuo poi annuncia il nome ufficiale della prossima console Sony, ovvero Playstation Vita, prima conosciuta come N.G.P., e dopo una rapida dimostrazione della caratteristiche della nuova portatile, passa la parola a Scott Rohde, della sezione americana della Sony, che a sua volta la passa ai ragazzi del Bend Studio, dietro al nuovo Uncharted: The Golden Abyss per PSVita.

Finalmente viene mostrato il gioco in azione, ed è impressionante, non solo a livello tecnico il titolo è indistinguibile dagli episodi per PS3, ma anche a livello di gameplay i Bend Studios hanno trovato un modo per utilizzare le caratteristiche della Vita come il giroscopio e il touch screen, senza però imporle a chi era abituato ai controlli normali. Potete utilizzare qualsiasi metodo che preferite, o decidere di fare una parte in maniera classica e poi inclinare la console per far dondolare Drake, poi toccare l’ appiglio per fare saltare il personaggio su di esso. Ma siccome un video vale più di mille parole od immagini, vi linko il video della dimostrazione:

Sempre in ambito Vita, viene mostrato il primo livello di Ruin, action rpg alla Diablo che sarà disponibile anche per PS3, e le due versioni saranno perfettamente compatibili, ovvero potrete iniziare una partita in treno, effettuare un salvataggio temporaneo, arrivare a casa e continuarla su PS3. Non è un’ opzione da buttare, anche se personalmente non ho capito bene se si dovrà comprare il gioco due volte per usare questa caratteristica, ma sarebbe una stronzata colossale, spero proprio di no. Continua la dimostrazione dei giochi che usciranno per la Vita, con la versione, a detta dei San Diego Studios, totalmente nuova, del gioco di corse arcade ModNation Racers, di cui viene mostrato l’ editor delle piste, che richiede solamente il tocco per tracciare il circuito, se non è comodo questo, non so cos’ altro può essere. Ovviamente ci sono da inserire molti elementi per avere un circuito degno di questo nome, ma l’ editor sembra tutt’ altro che macchinoso e scomodo.

L’ ultima parte della conferenza Sony si apre con altro discorso sul cross-platform tra PS3 e PSVita, e viene fatto l’ esempio di Wipeout  2043, il cui online permetterà di sfidare chiunque possegga il gioco, sia la versione Vita o PS3. Si passa poi al discorso della condivisione del contenuto, e inevitabilmente si arriva a Little Big Planet, uno dei titoli che senza dubbio hanno dato una bella spinta al concetto di creare contenuti come livelli e condividerli con chiunque. Viene mostrato un trailer della versione Vita, (ancora non ha un nome specifico), che , come previdibile, utilizzerà parecchio il touch ed i retropad. Senza dubbio questo tipo di gioco può solo migliorare con queste funzionalità a disposizione. Poi è il turno di uno dei cross-over più stupidi della storia, Street Fighter X Tekken, che nella versione Vita avrà Cole McScruff di inFamous come personaggio giocabile. Il tutto commentato da Yoshinori Ono, il produttore della serie Street Fighter, che ormai ha il cervello fuso e spara una marea di stronzate. Curioso sentirlo lodare il Vita quando prima aveva affermato, in risposta alle lamentele per lo sviluppo dei titoli sul portatile Nintendo, che il 3DS è praticamente divino e ci puoi anche fare una buona carbonara. Bah, come se ormai Ono fosse credibile, ha il cervello in salamoia da un pò. XD

Hadouken contro Millemila Volts, è strano vedere Cole contro Ryu, un pò come Link contro Ivy in Soul Calibur, immagino.

Segue una carrellata di video di gameplay dei titoli Vita annunciati, tra cui Uncharted, Little Deviants, Little Big Planet, Gravity Daze, Modnation Racers, Super Stardust Delta, Everybody’s Golf, Ruin, Dragon’s Dogma, ed altri. Segue la vera sorpresa, “la bomba” di questa conferenza, ovvero che la Playstation Vita sarà disponibile entro la stagione natalizia, e sarà venduta a 300 soldoni per il modello con 3G, ed a 250 per la versione normale con Wi-Fi. Poi torna Tretton, della cui presenza credo avremo fatto nuovamente a meno, per chiudere la conferenza con i soliti salamelecchi, nulla di strano, solitamente un’ azienda vuole vendere i suoi prodotti.

SONY DIGEST (OVVERO RIASSUNTO DELLA CONFERENZA E COMMENTO)

Conferenza esageratamente verbosa, con troppo focus su FPS, titoli casual, Move e 3D. I titoli più importanti, come Uncharted 3 erano già stati annunciati e correlati da immagini prima di questo E3, le uniche vere sorprese sono state l’ annuncio di un Bioshock per PSVita , il nome ufficiale della nuova PSP e il prezzo molto più basso ed accessibile del previsto, che permetterà alla Sony di mettere un pò di pepe al culo alla Nintendo (o almeno si spera), e la concorrenza tra aziende porta sempre buone cose ai consumatori finali, cioè noi giocatori. Ed un nuovo Sly Racoon, dopo la raccolta HD dei tre episodi PS2, ci stava proprio un gioco nuovo. un pò deluso dal Santa Monica Studio, non si sentiva affatto la mancanza di un altro sparatutto spaziale.

Personalmente la Playstation Vita mi sta convincendo, e molto, al contrario del 3DS, forse un pò di competizione sveglierà la Nintendo e la costringerà a fare qualcosa che non sia un porting di un vecchio classico o l’ ennesimo gioco delle solite saghe millenarie. Boh, staremo a vedere, ma già i giochi annunciati per la Vita mi sembrano molto più di quello che offre ed offrirà il 3DS. (poi vabbeh, ci sono sorprese come Luigi’s Mansion 2, che aspettavo da millenni)

Il tempo ci dirà e ci farà capire chi offrira cosa ed in che modo, console war premature non hanno senso, o meglio, già le console war non hanno senso, figuriamoci quella tra due piattaforme, una delle quali non è ancora uscita. Complessivamente, ok come conferenza, quella Microsoft è stata molto peggio, ma se non fosse stato per l’ annuncio bomba sul prezzo della Vita, sarebbe stata davvero poco interessante.

Loco-(Kine)Motion

(A cura di Wise Yuri)

Salve di nuovo, stavolta ho ben poco da dire sulla conferenza in questione, in quanto la Microsoft ha sfoggiata la sua infornata di titoli per la periferica, solo che non ha promosso il Kinect come ha fatto la Sony col Move, ciò asfissiando il pubblico con pistolotti infiniti e verbose spiegazioni, ma mostrando direttamente i giochi, senza troppi preamboli. La conferenza è infatti iniziata così, con un video di gameplay di Call Of Duty: Modern Warfare 3, che sembra spettacolare a dir poco, ma personalmente non amo troppo i FPS, e dubito che questo non sarà un “more of the same”. Molto più interessante il filmato di gameplay di Tomb Raider, uno dei pochi reboot sensati, visti i deludenti sequel usciti su Playstation 2 e non solo. Sarà una storia sulle origini del personaggio di Lara, ed infatti qui è un pò differente dalla solita tombarola figa e spavalda. Anche se non sono un fan della saga, direi che ci possiamo aspettare qualcosa di davvero interessante da questo reboot.

Non poteva mancare Mass Effect 3, e viene mostrato come funzionerà con il Kinect. E non convince affatto l’ utilizzo della periferica nel gioco Bioware. Come previsto, Gears Of War 3 c’è, e viene mostrato un filmato di gameplay della campagna. (in singolo, presumo) La Ubisoft rincara la dose di shooter con Ghost Recon: Future Soldier, il cui sistema di controllo via Kinect sembra un pò meglio assai di quello mostrato con Mass Effect 3. Sempre in ambito Kinect, la EA annuncia che i prossimi FIFA, Madden e Tiger Woods utilizzeranno la perifica, non che importi veramente a qualcuno, ma vabbeh.

Prima di spostarci nell’ ambito dei titoli sviluppati appositamente per Kinect, mi sembra doveroso parlare degli annunci riguardanti la saga di Halo: perché un remake del primo? Halo: Combat Evolved Anniversary è un totale spreco di risorse, non stiamo parlando del remake di un platform dell’ amiga, ma di uno sparatutto in prima persona, neanche troppo vecchio. Anche se lo aggiorni agli standard odierni, non ha comunque senso, tanto vale che mi gioco Halo Reach, od il 3, non il primo della serie. Bah. Annunciato Halo 4, di cui circolavano voci prima dell’ E3, e boh, visto che non sarà sviluppato dal developer storico, Bungie, non mi aspetterei gran cose. Vedremo, poco ma sicuro il trailer mostrato ha mandato i fan in sollucchero.

Lionhead presenta il gameplay del nuovo Fable, intitolato Fable: The Journey, e personalmente mi sembra una cagata, visto che si presenta come un gioco di ruolo su binari in cui dovete usare il Kinect e ampi movimenti del corpo per controllarlo. Mah. Seriamente, mah. Mostrato un trailer di Forza Motorsport 4, la serie di corse che sempre ha dimostrato di saper dire la sua, anche con Gran Turismo sulla piazza. Inoltre annunciato l’ arrivo di Minecraft su 360, con supporto del Kinect, tanto per cambiare.

Il momento saliente dalla conferenza Microsoft, due tizi che tagliano con un movimento della mano frutta virtuale.

Ed eccoci alla trafila di titoli casual per Kinect, tra cui troviamo una raccolta di mini-giochi ispirati a Star Wars, del software per bambini con personaggi Disney e quelli di Sesame Street, Dance Central 2, Kinect Sports 2 (RIP Rare) e chicca delle chicche, la versione per Kinect di Fruit Ninja, un giochino per iPhone. Direi che quest’ ultimo riassume ampiamente la conferenza.

Oddio, a dir la verità ci sarebbe qualcos’ altro da dire, ma si tratta di servizi relativi alla Live TV e alla possibilità di vedere gli scontri dell’ UFC (Ultimate Fighting Championship), che non arriveranno mai da noi, quindi come se non ci fossero per noi europei.

Di tutte le conferenze, la peggiore è stata senza dubbio questa, Kinect a profusione, e pochi annunci riguardanti titoli di cui si sapeva già qualcosa od ampiamente previsti. Sia chiaro, anche la Sony ha spaccato le palle con il Move, e non ne potevo più di sentir parlare Jack Tretton, ma qualche sorpresa c’è stata, prezzo della Vita in primis, la Microsoft ha sì evitato un’ eccessiva verbosità, ma ha anche di presentare qualcosa che svegliasse il pubblico dal torpore a base di mini-giochi e software per Kinect. Penso che la Microsoft debba inventarsi qualcosa per riprendersi la parte del mercato che la Sony ha lentamente, ma inesorabilmente, fatto suo, o semplicemente pensare alla prossima home console, cosa che la Nintendo ha già fatto, sorprendendo tutti, non si sa se per il meglio o per il peggio.

Alla fine della Fiera

(A cura di Wanicola)

vignetta sull' e3 2011 del famoso sito Videogames Cats, tradotta alla buona.

E così questo è l’E3, un altra fiera è passata e una nuova ne sta per iniziare. Scomodato un attimo il mitico John, cosa ci è rimasto alla fine dei conti? Quella appena trascorsa è stata senz’altro una delle fiere più dense di materiale degli ultimi anni, eppure, vuoi per un motivo, vuoi per un altro, nessuno dei 3 Big si è presentato al proprio meglio. La fine della settima generazione ormai si sente tutta e l’annuncio della prima console di ottava non è stato certo dei più chiari ed entusiasmanti. Chi sarà eletta Miss Los Angeles 2011 dunque? Xbox 360, PS3 e Wii han tutte e tre presentato titoli sicuramente validi, ma nulla di cui non fossimo già a conoscenza.

Ciò che è venuto a mancare quest’anno è stato proprio l’annuncio di un qualcosa di totalmente inatteso, il classico fulmine a ciel sereno come Donkey Kong Country Returns l’anno scorso o Super Mario Galaxy 2. Certo,c’è quell’ Halo 4 che ha fatto piangere e strappare i capelli a migliaia di appassionati, ma la verità è che già si sapeva dell’esistenza del titolo. Se poi si considera che il progetto non è in mano alla storica Bungie, ecco che già l’entusiasmo continua a scemare. Se poi nel 2011, devo gioire per rigiocare al primo Halo, Metal Gear Solid, Devil May Cry, Ocarina of Time e altri giochi della scorsa generazione in HD o in 3D che si voglia, scusate, ma vado a rispolverare le mie vecchie console.

Un altro segno dei tempi che cambiano è anche la brusca virata verso l’uso intensivo ed estensivo del Motion Controller. Microsoft in prima linea ha finalmente svelato una nutrita serie di titoli per il suo Kinect, ma così facendo non ha fatto altro che attirarsi l’antipatia di quei giocatori che fino ad oggi l’hanno sempre sostenuta come vessillo del gioco “Duro e Puro”. Meno invadente, ma anche decisamente più superfluo è stato invece il Move, che non ha fatto altro che confermare quanto di buono era stato proposto a suo tempo su Wii, ma purtroppo senza osare, rimanendo di fatto un simpatico orpello secondario. Che poi la maggior parte di titoli a cui fossero applicate queste periferiche fossero FPS, è un altro discorso scottante, ma sempre indice di cambiamento per quanto riguarda l’andamento del mercato.

Paradossalmente, la vera forza di questo E3 è stato lo spazio dedicato agli Handheld, da sempre considerato parte marginale dello show. Con l’Hardware e il prezzo competitivo della PSVita da una parte e l’infornata di titoli da 90 per 3DS dall’altra, si preannuncia un anno dove le console da passeggio daranno parecchio filo da torcere alle rispettive sorelle maggiori. Voi da che parte vi schiererete? Nathan Drake e il nuovo Uncharted oppure il ritorno di Luigi in quella famosa Mansion di 10 anni fa? Infine, quello che tutti stavate aspettando, il Wii U, ideale anello di congiunzione tra il sopracitato gaming da salotto e quello da passeggio. Se è vero che nulla si crea e nulla si distrugge, se il WiiRemote era il successore spirituale del Virtual Glove e il 3Ds lo era del VirtuaBoy, questa nuova console non fa altro che riprendere l’idea del 2001 sempre Nintendo di utilizzare il GameBoy Advance come Controller del GameCube per poter godere di uno schermo addizionale.

Chi lo ha già etichettato come FAIL e chi come WI(I)N, le potenzialità ci sono certamente (un FPS con Hub ed equipaggiamento sul pad? Uno strategico cone le infromazioni sulle unità a portata di mano? E invece un gioco di macchine che sfrutta il giroscopio come volante e lo schermo come retrovisore?), ma a causa di una presentazione non proprio comprensibile, l’assenza di veri e propri titoli (soprattutto i classici Nintendo) e i timori sull’ipotetico distacco delle future PS4 e Xbox 720, hanno attenuato un po’ l’entusiasmo dei giocatori di tutto il mondo. Ma per quello c’è tempo, sicuramente sulla carta il progetto è più interessante di quel Revolution presentato al grande pubblico nel lontano 2005.

Concludendo e ricollegandomi all’incipit, decretare un vincitore quest’anno è veramente arduo. Microsoft e la sua conferenza Kinect-centrica ha sicuramente scisso in due il pubblico, ma dal punto di vista del mero Show si è dimostrata senz’altro più godibile di quella verbosissima di SONY e confusionaria di Nintendo. Certo è che la mamma è sempre la mamma, quindi anche quest’anno il sottoscritto assegna lo scettro e la corona a chi si è dimostrato in grado di reinventarsi ancora una volta: “Mamma mia!”.

Una Risposta to “E3 2011: Seconde Opinioni”

  1. Dunther Says:

    Sto Uncharted dev’essere proprio bello se riscuote così tanto successo. Non mi fa sbavare così tanto a vederlo, però lo giocherei volentieri giusto per poter capire se è sopravvalutato o se davvero merita.

    Il remake di Halo in realtà è comprensibile, la campagna migliore è sempre stata quella, Halo 3 e Reach non reggono il confronto. Ma in generale alla luce delle recenti rivelazioni lo considero un remake inutile, anche se non quanto Halo 4.

    Concordo con Wani comunque, il problema più grosso di quest’anno è stato la pressocchè totale assenza di novità inaspettate nell’ambito software. Però! Non mi puoi paragonare un HD collection di MGS/DMC o un remake di Halo ad un remake di Ocarina of Time! Cioè, OoT non è Halo, ma neanche per sogno.


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