E rieccoci a farvi compagnia in questo fine settimana di metà Giugno, in cui non vogliamo sentire parlare nè di biscotti spagnoli, nè del favoloso mondo di Tír na nÓg e in cui finalmente ci riprendiamo dalla lunga ed estenuante settimana dell’E3. Sento dire (perchè non ci vivo al momento) che la penisola italiana viene sommersa di calore, mentre qui in Westfalia ci stiamo “godendo” un giugno piovoso e mite, che oggi per la prima volta da giorni ci fa intravedere un pò di sole. Se ci fosse stato WiseYuri al timone il saggio vi avrebbe consigliato di “leggere [il Weakly] con ventilatore alla mano, onde evitare la cottura a vapore. 🙂 Questa settimana insalata con gobbi, mostri, rane, uomini ragno, Sheldon, e gemelli poco gemelli.” Ma visto che il ragazzo è indaffarato, cambiamo un pò l’ordine delle carte e vi lascio ad un allegro colpo di “Bazinga!” iniziale!
The Big Bang Theory – Season 2
(A Cura di Celebandùne Gwathelen)
Si, siamo tornati a parlare di Sheldon, Leonard, Penny e soci, ho finito da qualche tempo la seconda stagione e ho pensato che sarebbe carino parlarne brevemente, giusto per sfregio divino. Ancora una volta assistiamo ai battibecchi quatidiani dei nostri eroi urbani, in una serie di 23 episodi che vi faranno, quale più, quale meno, sbellicare dalle risate!
- The Bad Fish Paradigm:In questa puntata Leonard e Penny tornano dal loro appuntamento, e vengono spiati durante il loro bacio da una webcam piazzata da Howard. La cosa infastidisce Leonard, che conclude in fretta il loro appuntamento, che a sua volta fa pensare a Howard e Raj che l’appuntamento era un fiasco (e installano il dubbio in Leonard). Il giorno dopo, Penny dice a Sheldon di aver mentito sull’essersi diplomata dal College, e chiede a Sheldon di non dirlo a Leonard, ma il povero Sheldon fa molta fatica a tenere il segreto…
- The Codpiece Topology:In questa puntata, Leonard vede come Penny esce con un altro ragazzo, e per ripicca inizia a riprendere il suo rapporto con Leslie Winkle (cosa che di certo non rende felice Sheldon, visto che considera Leslie il suo arcinemico). Peccato per Leonard che Leslie ha deciso di smettere di fare sesso per sfogare stress, e ora voglia una relazione più seria…
- The Barbarian Sublimation:In questa puntata, depressa per i suoi ripetuti insuccessi di iniziare la sua carriera di attrice, Penny infila la chiave sbagliata nella sua porta, attirando l’attenzione di Sheldon mentre sta giocando ad Age of Conan. In meno che non si dica Penny inizia ad assuefarsi di Age of Conan, fino a rompere le scatole a Sheldon 24:7!
- The Griffin Equivalency:In questa puntata Raj scopre un nuovo corpo celeste, e per questo motivo viene ritratto sulla copertina di People Magazine. Raj diventa incredibilmente arrogante per questa fama improvvisa, e Leonard, Sheldon e Howard iniziano a trattarlo male, finchè solo Penny gli rimane amica. Povera Penny…
Sheldon è bannato dall’appartamento perchè Leonard si vede con Leslie, ed è quindi costretto a giocare Super Mario 64 su un emulatore di pessima qualità.
- The Euclid Alternative:In questa puntata Leonard passa ai turni notturni all’università per degli esperimenti, e Sheldon deve chiedere un passaggio a Penny. La ragazza però, per le insolenze del fisico, lo lascia a piedi, e similmente fanno in breve anche Howard e Raj. La situazione per Sheldon si fa disperata, ed è per questo che i suoi amici decidono che per lui è giunto il momento di imparare a guidare…
- The Cooper-Nowitzki Theorem:In questa puntata, Sheldon riesce ad incantare una suo giovane studentessa, Ramona Nowitzki, che si innamora così follemente del suo lavoro, che inizia a venerarlo e incoraggiarlo di proseguire il suo lavoro sulla Teoria delle Stringhe. Sheldon apprezza i gesti della giovane, ma quando questa inizia a disdirgli le notti Halo, e le partite di Paintball e vietargli la lettura di fumetti e visione di DVD di BattleStar Galactica, per Sheldon la situazione si fa disperata, e chiede l’aiuto dei suoi amici…
- The Panty Piñata Polarization:In questa puntata, Penny commette il tremendo errore di toccare il cibo di Sheldon e sedersi sul suo posto del divano senza rialzarsi. Con questo, Sheldon la banna dalla casa ed i due iniziano una lite con consequenze catastrofiche. Durante tutto questo Koothrappali e Wallowitz cercano la casa di American’s Next Top Model. Una puntata davvero esilerante!
- The Lizard-Spock Expansion:A questo giro Howard ci prova con una certa dottoressa Stephanie Barnett, promettendole di farle fare un giro su Marte. Quando Howard fa casini con la sonda Rover, il ragazzo chiama i suoi amici per aiutarlo ad aggiustare i casini, e chiede a Leonard di portare a casa Stephanie. In breve tempo, lei e Leonard finiscono a letto, e ora il ragazzo ha la coscienza sporca per il suo comportamento con Howard…
- The White Asparagus Triangulation:In questa puntata, Leonard e Stephanie continuano a uscire insieme. Considerando Stephanie la dottoressa di cui il gruppo ha sempre avuto bisogno, Sheldon fa tutto ciò che può per incoraggiare il rapporto tra i due. Peccato che tra le sue intenzioni e l’effetto che hanno, ci siano galassie di differenza!
- The Vartabedian Conundrum:Quando Leonard si rende conto che Stephanie si è praticamente trasferita a casa con lui e Sheldon, si sente stretto in una morsa che non gli piace affatto, ma quando cerca di parlare con lei, finisce sempre per fare l’amore con lei, e non riesce mai ad espriersi. La cosa inizia però a dargli fastidio, e cerca aiuto da Penny…
Leonard cerca di parlare con Stephanie del loro amore, ma le grazie della dottoressa hanno sempre la meglio!
- The Bath Item Gift Hypothesis:In questa puntata siamo sotto Natale, e mentre Leonard collabora con un nuovo scienziato di nome Dave (che ci prova con Penny appena la vede), Penny ha pronto un regalo per Sheldon. Questo costringe il nostro Mr. Scienza a trovare un regalo di equale valore e interesse, ma la cosa è facile sulla carta, ma in pratica…
Penny riceve un rarissimo abbraccio sheldoniano!
- The Killer Robot Instability:Questa volta, Howard ci prova di nuovo con Penny, e la ragazza ne ha fin sopra le staffe, dicendoglene di tutti i colori. Howard ci rimane male, e se ne và senza tornare al lavoro per diversi giorni. Questo non è un bene per gli altri tre, che con le sue conoscenze di ingegneria cercavano di costruire un robot per le Robot Wars, e vengono sfidati da Barry Kripke, un loro collega, in una lotta stradale tra robot pre-torneo. Così Leonard chiede a Penny di chiedere scusa ad Howard…
- The Friendship Algorithm:In questa puntata Sheldon cerca di farsi amico Barry Kripke per avere un pò di tempo su un super cluster di PC all’università. Si dice che Kripke ceda il super cluster solo ai suoi amici, ma Sheldon pare avere non poche difficoltà a capire perchè Leonard, Howard, Raj e Penny sono suoi amici. Quale migliore modo di un questionario?
- The Financial Permeability:A questo giro Penny ha un pò di problemi finanziari, e si fa prestare soldi da Sheldon. Non sapendo che Sheldon non si fa affatto problemi di soldi, Penny inizia a diventare isterica e pensa di trasferirisi. Ovviamente Leonard non vuole questo, e fa di tutto per aiutarla. Anche al costo di affrontare di nuovo Kurt, l’ex di Penny che nella prima puntata lo ha smutandato.
- The Maternal Capacitance:Dopo due stagioni e mezza conosciamo finalmente la madre di Leonard, una psicologa, che decide infine di venirlo a trovare. L’intera puntata è a base dello strano modo Sheldoniano di comportarsi della madre di Leonard, che non è affatto felice del suo arrivo. Puntata esilerante. E Leonard e Penny hanno sviluppi altrettanto esileranti!
- The Cushion Saturation:In questa puntata Penny, dopo che i ragazzi sono tornati da una partita di PaintBall, per sbaglio colpisce il cuscino sacro di Sheldon con una munizione verde. I due cercano di mascherare l’accaduto, ma Sheldon se ne rende conto molto in fretta, e manda in lavanderia il cuscino, rompendo nel frattempo gli altri perchè non sa dove sedersi. Nel frattempo, Howard inizia una relazione con Leslie Winkle, della quale lui dice che non gli dispiace essere usato come oggetto sessuale dalla collega scienziata.
- The Terminator Decoupling:Sheldon e Leonard sono stati invitati a un convegno a San Francisco, e dopo una votazione tra treno e aereo finita 3 a 1 per l’aereo, vanno in treno a San Francisco per l’unico voto di Sheldon. In treno, notano Summer Glau, protagonista della serie Terminator: The Sarah Connor Chronicles, e prima Raj, poi Howard e poi Leonard ci provano con lei. Sheldon, invece, si rende conto di aver dimenticato la penna USB a casa, e deve chiedere a Penny di recuperarla…
- The Work Song Nanocluster:Penny, volendo guadagnare qualche extra, decide di fare dei fiori col bricolage e venderli. Quando Sheldon sa di questa cosa, inizia a ponderare come migliorare la catena di lavoro, e impegna Leonard, Howard e anche Raj nella produzione. Quando Leonard finisce la creazione di un sito di vendita online, il gruppo riceve un’ordine di oltre 1000 “Penny Flowers” da parte dell’associazione Gay-Lesbiche-Bisex-Trans d’America. Sarà una lunga nottata…
- The Dead Hooker Juxtaposition:Una nuova inquilina trasloca nel condominio di Leonard, Sheldon e Penny, ed essendo una ragazza nonchè bellina, i ragazzi iniziano a farle la corte in maniera spudorata. Alicia, questo il suo nome, sfrutta Leonard, Howard e Raj a instaurarle casa e installarle ogni tipo di apparecchiatura elettronica, mentre Sheldon prima la testa se può essere un degno successore dei loro precedenti vicini del piano di sopra. Penny è quella meno contenta di ogni tipo di combiamento, inizia a diventare gelosa e cerca in tutti i modi di riconquistare i suoi tre amici perduti (Sheldon, ovviamente, non è minimamente colpito dalle apparenze di Alicia). Come dicevo, ci prova in TUTTI i modi…
Tra Penny e Alicia è odio a prima vista!
- The Hofstadter Isotope:Penny ha bisogno di comprare un fumetto al proprio nipote, e decide quindi di andare alla fumetteria con i ragazzi, dove incontra Steward, il proprietario, che ci prova spudaratamente con la vicina di casa del duo. Leonard rimane incredulo, soprattutto quando la sera dopo vede i due uscire, al che decide di andare con Howard in un bar per incontrare donne. Sheldon, invece, incontra Steward e Penny al rientro, e intrattiene il venditore di fumetti con un dibattito su chi debba essere il giusto successore di Batman…
- The Vegas Renormalization:A inizio puntata Howard viene lasciato da Leslie Winkle, e per tirarlo su Raj e Leonard vanno con lui a Las Vegas. Sheldon è felicissimo di avere finalmente una serata da solo, almeno finchè non scopre che ha dimenticato le chiavi in casa ed è quindi costretto a passare la serata da Penny finchè il gestore del condominio non gli apre la porta, evento non rapido che quindi obbliga Shelly a dormire da Penny. A Las Vegas, intanto, Rajesh e Leonard non notano miglioramento in Howard, e chiedono ad una prostituta di allietargli la serata…
- The Classified Materials Turbulence:In questa puntata Steward, il proprietario del negozio di fumetti, ci riprova con Penny e chiede un consiglio a Leonard. Contemporaneamente Penny chiede consigli a Leonard su Steward, e gli chiede se gli da fastidio che lei si vede col suo amico. In entrmabi i casi, Leonard prova ad essere il più disinvolto possibile. Parallelamente, Howard scopre una falla nel suo bagno spaziale mandato nella stazione spaziale, che fa si che dopo dieci scarichi le feci verranno catapultate nella stazione invece che evacuate nello spazio. Con Raj e Sheldon cerca di aggiustare il congegno, ma le cose non si mettono bene…
- The Monopolar Expedition: In questa puntata a Sheldon viene proposto di andare in una spedizione al polo nord magnetico, e il giovane decide di portare con sè Leonard, Raj e Howard. Dopop una breve discussione, Raj e Leonard accettano di venire con lui al polo nord, e Howard si aggrega per non rimanere da solo l’estate. Considerando che la spedizione estiva durerà tre mesi (tre mesi rinchiusi in una cella con Sheldon, per i tre) il fisico li prepara per la lunga prova estiva con ogni tipo di addestramento contro il freddo. Penny, d’altronde, non sembra essere molto felice della dipartita di Leonard…

Penny regala a Leonard una coperta con le maniche per tenersi caldo al polo nord.
Seconda seria altamente divertente e anche con qualche sviluppo a livello di trama decisamente interessante! E’ molto bello, anche nelle sitcom, vedere come i personaggi si “evolvono” e proprio questo accade in questa seconda serie di Big Bang Theory! Il mio personaggio preferito continua ad essere Sheldon, ma spero che davvero la dinamica tra Leonard e Penny non sia fine a se stessa in questo fine stagione, e che anzi porti a qualcosa durante la prossima! D’altro canto, molti personaggi “secondari” introdotti in questa stagione sono decisamente interessanti e non vedo l’ora di veder tornare su schermo la mamma di Leonard, Alicia del piano di sopra, Barry Kripke e, perchè no?, la sempre pronta ad insultare Sheldon Leslie Winkle.
Regia sempre ottima, dialoghi sempre interessanti e pochissimi momenti morti per questa serie che davvero DAVVERO merita essere vista e apprezzata! =)
Voto Personale: 9/10
Quale gobba?
(A cura di Wise Yuri)
Con pace all’anima del grandissimo Marty Feldman, oggi non parleremo del meraviglioso Frankenstein Junior (anche sarebbe una recensione lunga una parola: capolavoro), ma faremo un piccolo time warp nel 1818, anno in cui una certa Mary Shelley scrive Il Moderno Prometeo, meglio noto con il nome di Frankenstein. La classica storia di Victor Frankenstein, studioso e scienzato che decide di sfidare se stesso e i limiti imposti dalla scienza, creando un essere umano, unendo carne morta per ridarle la vita. Ma una volta che Frankenstein riesce nel suo intento, la creatura mostruosa a cui ha dato vita terrorizza anche lui, il creatore, e tragedie dopo tragedie colpiscono l’uomo che nella sua ricerca di conoscenza e sapere, ha voluto porsi a creatore senza pensare alle conseguenze.
Una storia classica e sempre attuale, che è stata interpretata milioni di volte durante i secoli, essenziale per la narrativa dell’ orrore e non, che incarnava le paure della gente del 1800 verso lo sviluppo scientifico, e la paura del diverso, incarnata dalla creatura di Frankenstein, reietta e orribile in forma. Il libro poi affronta temi importanti come la concezione della morte (e il lato “tetro et bello” di essa, elemento principe della narrativa gotica), o la duale natura dell’uomo, in momenti creatura capace di “elevarsi ai cieli” ed in altri animale di incredibile crudeltà e bassezza. Ma questo lo sapete già. 🙂
Molti di voi sicuramente conoscono l’originale Frankenstein del 1931, ed anche se non lo conoscete poco importa perchè la creature ed il barone Frankenstein sono da secoli entrati nella cultura popolare, quindi a meno che non abbiate vissuto su Nettuno per gli ultimi 200 anni circa, sapete di cosa parlo. Non molti però avranno letto il libro originale, ma piuttosto visto i tantissimi film ispirati all’opera, e qui voglio spiegare brevemente le differenze principali tra libro e film (prendiamo in esame l’originale ed iconico Frankenstein del 1931 della Universal Pictures).
La prima cosa riguarda il mostro: nel libro la sua descrizione è molto vaga, si sa solo che è “di aspetto orribile e terribile per l’uomo” e che ha una statura gigantica e possente che gli permette di attraversare montagne rapido e compiere viaggi impossibili ad una persona normale. Per il film Jack Pierce ha creato il look del mostro da zero, vista -appunto- la descrizione vaga presente nel libro. Poi il mostro parla (e molto) nel libro, mentre nel film fa solo versi e non ha una singola battuta, ed ha una personalità molto ingenua ed infantile, mentre nel libro la creatura è intelligente e tormentata dalla sua natura maledetta.
Ma in generale, il film del 1931 risulta molto differente all’opera a cui ispira, in quanto modifica ed aggiunge molte cose: per esempio l’assistente di Frankenstein, Fritz (e non Igor come molti credono) non c’era nel libro, Frankenstein non cerca di creare il mostro con la follia e il desiderio di sfidare Dio come dipinto nel film, la classica folla che insegue il mostro con torce e forconi è un’altra invenzione del film, ed altro ancora. Una cosa che risulta simile in entrambi il libro ed il film è una scena con il mostro ed una bambina, ma anche in questo caso sono diversi gli avvenimenti: nel film la creatura incontra una bambina e gioca a lanciare fiori nel lago con lei, e poi ingenuamente butta la bambina nel lago (la quale poi annega), credendo che galleggi, mentre nel libro salva una bambina caduta in fiume ma viene percosso e riceve un colpo di pistola dalla madre della bimba salvata, terrorizzata dal suo aspetto orribile.
Quindi vi consiglio di leggere il libro se avete visto solo il film, e viceversa, vedere il film (o rivedervelo) se avete letto solo il libro. Sono due opere diverse, entrambe meritevoli e importanti, e conoscerne una non rovina la lettura/visione dell’altra.

la creatura nell’adattamento del 1910 di Frankenstein (che ho già accennato un paio di volte su queste pagine), molto più bizzarra di quella vista nel film del 1931. Anche nella versione del 1910 il regista si è preso molte libertà con il racconto di Mary Shelley.
Parlando del libro, premetto che ho letto la versione per Kindle presa da amazon.it, gratuita e completamente in inglese, che dovrebbe essere la versione del 1831 digitalizzata. Se decidete di leggere questa versione, preparatevi ad un inglese non semplice e con termini molto antichi.
Nonostante siano ormai passati circa 2 secoli dalla sua uscita, il romanzo di Mary Shelley rimane ancora una lettura affascinante ed appassionante (raccontata in maniera epistulare, come altri racconti gotici), con personaggi ben costruiti e complessi, e tematiche sempre attuali. L’unica lamentela che mi sento di muovere è come in certi punti diventi un pò troppo descrittivo (specialmente quando il mostro parla a Frankenstein), ma questi “eccessi” vengono perdonati facilmente vista la bontà del romanzo. Non ho davvero altro da dire sul romanzo in sè, ci sono alcuni punti in cui potreste pensare che ci stia mettendo troppo a “carburare” ma andando avanti carbura, e bene. Un classico senza tempo davvero. 🙂
Ribbit.
(A cura di Wise Yuri)
Suda Goichi (spesso chiamato Suda 51, visto che Goichi è 51 in giapponese), la folle mente dietro a bizzarrie come Killer 7, No More Heroes e Flower Sun and Rain, famoso per il suo stile fuori dalle righe e punk che gioca con le convezioni, spesso ignorandole. Capo creativo della software house Grasshopper Manifacture, il loro primo gioco per dispositivi iOS e Android (uscito pressapoco un anno fa) è…. un simulatore di rane. Pressapoco. Ancora una volta, qualcosa che nessuno si aspettava.
Frog Minutes è… un qualcosa di particolare, diciamo così. Dire gioco mi sembra esagerato, perchè quello che fate in Frog Minutes è raccogliere insetti, toccare stralci di erba e foglie per rivelare insetti e rane, e usare gli insetti per nutrire le rane, che potrete prendere una volta rimpinzante a sufficienza. Via giocando incontrate diversi tipi di rane e sbloccate vari nascondigli da scuotere toccandoli, ma non c’è un vero obiettivo di fondo, ci sono degli obiettivi in-game che aiutano a dare un senso di progressione al tutto, ma oltre a raggiungere il 100 % ottenendo tutte le medaglie/obiettivi, non c’è nulla di preciso da compiere od ottenere. Solo un paio di alberi, fronde, cespugli di erba, un ruscello, rumori ambientali, per quella che è indubbiamente un esperienza cortina (per raggiungere il 100 % ci vogliono, quanto, 2/3 ore?) ma rilassante e pacata, che ti mette in pace, poco ma sicuro. Non credo nessuno si aspettasse qualcosa del genere da un game designer famoso per il modo di trattare tematiche anche sociopolitiche, poco ma sicuro.
Non c’è molto altro da dire, se non altro che Frog Minutes vale i 79 centesimi che costa, certo, è un puzzle game (credo si possa definire tale) casual limitato, ma considerate che tutto il ricavato va in beneficenza alla croce rossa giapponese, per supportare le vittime del terremoto e dello tsunami che hanno messo in ginocchio il giappone un anno fa. Indi vi prendete un giochillo rilassante e fate del bene. 🙂
Spider-Man Collection 42
(A Cura di Celebandùne Gwathelen)
Non è certo possibile bissare il pathos dello scorso numero della sfortunata serie che vi sto recensendo, ciononostante proseguiamo con un numero molto a base di Team-Up, nonostante di storie da Marvel Team-Up ne possiede solo due su cinque. Okay, quasi la metà, ma capirete che intendo più sotto. Inoltre le vendite stavano andado probabilmente davvero male, al punto che Brighel e soci inserirono talmente tante storie “vintage” in questo albo, che di Spidey vediamo davvero poco.
- …Just a Man Called Cage! da Amazing Spider-Man 123 del 8/73: Questa storia inizia poco dopo la fine dello scorso numero. E’ stato trovato il corpo morto di Norman Osborn, e sono sulla scena Jameson e Robertson, con l’editore del Bugle come al solito convinto che Spidey sia il responsabile della morte di Osborn. Jameson è anzi così convinto del suo pensiero, che decide di chiamare Luke Cage, eroe in vendita, per farla pagare a Spider-Man. Robertson, come al solito, non ne è poi così convinto e scopre che si, ci sono parecchie ragnatele sulla scena del crimine, ma anche bombe zucca e inoltre il corpo di Osborn è stato spostato prima dell’arrivo della polizia, cosa che rende gli indaganti scettici su tutto. La scena viene osservata dalla figura in ombra dello scorso numero, che riflette sulle sue azioni: è stato costui infatti a togliere a Norman il costume di Goblin, spostare il corpo e manomettere la scena del crimine, e pare determinato a vendicarsi di Spider-Man. Oltrove, nel cimitero di Long Island, si è appena conclusa la funzione funebre di Gwendolyne Stacy, a cui partecipano tutti gli amici di Pete e Gwen (esclusi Harry e Jameson, di cui fa le veci Robertson). Flash ribadisce a Pete che tra loro due non c’è mai stato nulla, mentre May è disperata che lei è ancora in vita nonostante la vecchiaia, mentre Gwen è dovuta morire. Infine, rimangono solo Pete ed MJ, e la giovane decide ancora di stare vicino a Pete, ed aiutarlo nel suo smarrimento.
Altrove, Jameson ingaggia Cage al fine di fargli catturare l’Uomo Ragno, vivo o morto, in cambio di 5000$. Spidey stesso, tempo dopo, volteggia per New York, confuso e smarrito, pensieroso si su chi abbia spostato e manomesso il cadavere di Goblin, ma non davvero concentrato su quello che fa, al punto che ad alta voce dice di averne le scatole piene di essere l’Uomo Ragno. Cage lo sente e lo attacca, ed i due fanno a botte sui tetti di New York, fino al punto in cui Pete butta Luke attraverso una vetrata e se la svigna, non in vena di lotta. Quando torna a casa, vede per la prima volta Harry dopo la morte del padre, ma il suo coinquilino non è in vena di chiacchiere, e dopo averlo guardato in maniera molto malvagia, gli riserva il trattamento del silenzio. Pete si arrabbia e va con MJ ad un concerto scolastico, a cui lei lo ha invitato per farlo distrarre un pò. In quel momento entra in scena di nuovo Cage, che bleffa di sapere che l’Uomo Ragno è lì e gli chiede di venire fuori. Pete è stanco di questo eroe a pagamento e dopo un rapido cambio attacca Cage, sconfiggendolo dopo una breve lotta e trattenendolo con la ragnatela. Lì poi i due eroi paiono parlare, cosa che porta Cage a ridare indietro i soldi a Jameson e Pete a capire che non è poi così solo al mondo come credeva di essere. - Wolf at Bay da Marvel Team-Up 12del 8/73: Con la speranza di andarsene da New York per un pò, Spidey viene inviato (dopo una non tranquilla discussione con Jameson) a San Francisco, dove ha l’incarico di fare foto recenti di Devil o Vedova Nera. Giunto a San Francisco, però, il nostro eroe viene presto attaccato da un Licantropo, e senza motivo Spidey è costretto a difendersi da questa minaccia improvvisa, che dopo due botte riesce a far saltare oltre il GoldenGate Bridge e nella baia. Mentre Spidey cerca di capire se il Licantropo è sopravvissuto alla caduta o no, il giovane viene osservato da una figura ombrosa alle sue spalle. Quando Pete più tardi si cambia e va in un bar, in cui tutte le persone sembrano stranamente ipnotizzate, ricompare il licantropo che lo combatte anche nei suoi abiti civili. Sicuro ormai che c’è qualcosa che non và, Pete e il licantropo finiscono per strada nella loro lotta, e il tesiragnatele si cambia in mezzo alla strada, facendo sbattere Licantropus contro una macchina e volteggiando su una vicina casa. Da lì sopra, nota come il lupo mannaro lentamente si trasforma in umano. Questo gli spiega che di solito lui sta a Los Angeles, ma che per riprendersi dagli effetti della scorsa luna piena era venuto a San Francisco dove era stato ipnotizzato, insieme ai suoi amici, da un certo stregone di nome Moondark. I due cercano di rintracciarlo, ma quando arrivano sul retro del suo nascondiglio, Jack si trasforma di nuovo in licantropo e lotta contro Spidey davanti agli occhi di Moondark, che nel frattempo sta vicino ad una stella esagonale al cui centro c’è una fitta nebbia. Quando Spidey lo catapulta dentro e ne viene assorbito, i due si ritrovano improvvisamente sul ponte di San Francisco, mentre Jack e soci sono liberi dall’ipnosi, confusi su cosa è successo. Così come Spidey, che è ancora in cerca di un servizio fotografico.
Primo scontro tra Luke Cage e Spider-Man, sulla copertina originale di Amazing Spider-Man 123!
- The Granite Sky! da Marvel Team-Up 13del 9/73: In questa puntata Pete è di nuovo a New York, e di preciso sotto il fatidico Ponte di Brooklyn, dove pensa alla sua defunta e tanto amata Gwen Stacy. Lì ponderante, viene distratto dall’ubriacone del molo di Brooklyn (che in alcune storia ha anche già aiutato la Torcia Umana con consigli improbabili), che forza Pete ad andarsene da lì. Peccato, perchè poco dopo sul luogo appare Gargoyle, supervillano capace di tramutare chi tocca in pietra. Sulla via di casa nei panni di Spidey, il giovane incontra Captain America e lo aiuta a ripulire un posto di strani uomini vestiti di tute gialle. Cap lo coinvolge in un affare SHIELD (con guest star Nick Fury!) chiedendogli di salvaguardare il lancio di un missile americano. Inutile dire che Gargoyle proverà in tutti i modi a farmarlo, arrivando addirittura a temporaneamente pietrificare sia Cap che Spidey. Alla fine, però, per qualche motivo, i due eroi si “spietrificano” (per via di veleni iniettati nel loro corpo? La cosa non mi è chiara e riescono a far partire il missile americano, con tanto di Gargoyle attaccato ad esso tramite una catena di ferro dedicata a tenere prigionieri Spidey e Cap stesso. Contenti di aver salvato ancora una volta la situazione. Cap e Spidey dividono le loro strade.
- On the Trail of the Amazing Spider-Man! da Tales to Astonish 57del 7/64: Protagonisti di questa antica storia (siamo di nuovo nel ’64, ben accorti!) sono Wasp e Ant-Man, contro i quali il supercriminale Testa d’Uovo organizza un piano pensando di metterli contro l’Uomo Ragno in una lotta che deve attirare l’attenzione di tutte le forze di polizia newyorkesi, mentre lui fa un colpo con i suoi uomini altrove nella grande mela. Come è ovvio che sia, i supereroi ci cascano fino ad un certo punto, per poi allearsi contro Testa d’Uovo ed i suoi sgherri, che finiscono irrimediabilmente in prigione.
- Captain America Turns Traitor! da Young Men 26 del 3/54: Di antico in preistorico; questa storia del ’54 narra in breve le gesta di Captain America e di come i russi vogliono usare un “virus della malvagità” per farlo diventare comunista come loro. In breve, Cap in un primo momento sembra sotto effetto di questo virus, con tanto di sgomento del suo socio Bucky, ma alla fine malmena i rossi russi e scopriamo che stava fingendo tutto il tempo, per capire cosa avessero in mente le forze sovietiche. Cap alla fine li stende tutti e fa rapporto all’esercito americano.
Storie interessant in questo numero, ma certamente nulla di paragonabile a quanto abbiamo vissuto settimana scorsa con la doppietta di storie sulla morte di Gwen Stacy. La storia su Luke Cage ha sviluppi interessanti, ma il mancato soffermarsi sul dialogo che Spidey e Luke hanno toglie alla storia molto del suo interesse. Cosa si sono detti? Perchè Spidey a fine storia non si sente più così solo? Chissà se lo sapremo mai!
Interessante il nuovo rapporto che si sviluppa con MJ, anche se, credo, sia troppo presto per parlarne in dettaglio qui. Per ora, infatti, Pete è perennemente da Gwen coi pensieri, e neanche la sua breve gita a San Francisco riescono a distrarlo. I nemici di questo numero sono un pò sottotono a ben pensarci; Luke Cage è un eroe a sua volta ed ha poco da temere da Spidey (e viceversa). WolfMan è anch’esso una specie di eroe Marvel, e Moondark è ancora una volta un avversario magico, e Spidey ha sempre battaglie strane con individui del genere. Gargoyle, non è male, ma non viene spiegato perchè Spidey riesce a liberarsi così in fretta del tocco di pietra di quest’ultimo, e anche la storia narrata non è tutto sto granchè.
Infine, le due storie degli anni ’60 e ’50 sono semplicemente vetuste e non le considererei neanche dei classici, bensì semplici filler di una rivista (Spider-Man Collection) che semplicemente aveva già dato il massimo che poteva dare.
Per ora è tutto, ci sentiamo tra una settimana!
Voto Personale: 6,5/10
Please, Twins! – 5
Do You Like Girls?
(A Cura di Celebandùne Gwathelen)
In questa puntata Miina e Karen iniziano la loro vita normale a Inao. Le due lavorano presso il mercato ortofrutticolo della famiglia Herikawa e iniziano ad andare a scuola. E’ lì che conoscono Haruko Shido (sorella minore di Matagu) e le sue amiche, che chiedono alle due se è vero che c’è del tenero tra Kousei e Maiku. Le due, ovviamente, non ne sanno nulla e iniziano ad indagare. Vanno, per fortuna, a chiederlo direttamente a Maiku, che dice loro che non c’è nulla del genere tra lui e Kousei, ma è in quel momento che l’argomento della discussione compare e rimischia le carte in tavola col suo comportamento ambiguo e decisamente flirtoso nei riguardi di Maiku.
Le due notano anche che Maiku si comporta sempre in maniera fredda e razionale con le ragazze che gli stanno intorno, sia Ichigo Morino (la super-lolita), sia Mizuho (la super prof) che Tsubaki (la ragazza dal corpo perfetto), ed iniziano a credere in quello che si dice a scuola. Ovviamente cuotte di lui, le due provano in tutti i modi di metterlo in imbarazzo, iniziando dal mostrarsi in costume da bagno, fare sport vicino alla postazione del suo PC, venire seminude in camera sua ed infilarsi sotto al letto. La cosa infastidisce Maiku non poco (che ovviamente non è gay, semplicemente finalmente un ragazzo in grado di ragionare col cervello e non con ciò che ha nei pantaloni), che caccia le due ragazze dalla stanza. Queste la vedono come un’ulteriore sfida, appendono biancheria intima davanti alla finestra o si stiracchiano lì davanti semi nude in pigiama.

Karen (e Miina) si presentano ai loro nuovi compagni di scuola…
Vedendo però che tutto ciò fallisce, le due inscenano che Miina sia stata portata da ragazzacci nello sgabuzzino di educazione fisica. Karen corre da Maiku ad avvisarlo, e Miina recita la parte quando il forse-fratello si avventura da lei. Vedendo però la preoccupazione negli occhi di Maiku, la ragazza si addolcisce e chiede scusa, poco prima di tentare di baciarlo. Lui arretra leggermente, e in quel momento entra Karen, che si butta tra i due e finisce accidentalmente per baciare Maiku lei stessa. E’ in quel momento che l’urlo di Miina attira Kousei e Tsubaki, che credono Maiku abbia tentato di violentare le due forse-sorelle.
E così, il ragazzo si becca tre giorni di sospensione. Karen, la sera, è seduta nella veranda ed è pensierosa su ciò che potrebbe implicare il suo bacio, mentre Miina, sfruttando il fatto che la forse-sorella sia fuori, si avvicina a Maiku (sul letto, pensieroso a sua volta) e lo bacia.
Wow. Non avrei pensato che in questa puntata succedessero così tante cose. Come sempre, l’anime si è rivelato essere meno un dramma famigliare e più un altro triangolo amoroso, ma le premesse sono decisamente più interessanti di quelle presenti in Please, Teacher!. So che qui si rasenta l’incesto, ma magari le tematiche vengono affrontate in maniera un po’ più matura. Un pò come con la storia d’amore tra Hyosuke e Kaede del prequel di questa serie. Vedremo.
Intanto, questa è una puntata niente male. Vediamo come prosegue.
Voto Personale: 7,5/10
Ancora una volta ci separiamo da voi per altri sette giorni. Ci si risente domenica prossima, sperabilmente con buone nuove calcistiche! Bazinga!
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