Day 13
A game you’ve played more than five times
Banjo-Kazooie
Ce ne sono diversi di giochi che ormai ho giocato oltre le cinque volte. Uno in particolare che ho voglia di citare però, perchè ogni volta che lo gioco lo apprezzo di più, è Banjo-Kazooie.
BK è un gioco epocale e, ne sono convinto sempre di più, il miglior gioco 3D che la Rare abbia mai fatto. A partire dai personaggi memorabili, divertenti, buffi e autoironici, fino ad arrivare ai mondi grandi, vari, caratterizzati bene e pieni di roba da fare, per non parlare poi di tutta quella serie di “misteri” che lo contorniano, come lo Stop’n’Swap con la sua chiave e le sue uova e così via. Banjo-Kazooie è la perfezione dei platform 3D su Nintendo 64, più evoluto di Mario 64, meno incasinato e più lineare di Banjo-Tooie e privo della noia collectathon di Donkey Kong 64: il mix perfetto insomma. Chi lo vuole completare al 100% riceverà la sua “ricompensa”, ma chi vuole semplicemente vederne la fine, riuscirà a farlo senza costrizioni di ogni sorta!

Chiamarlo un Mario clone non sarebbe sbagliato...ma chiamarlo inferiore, si!
Non saprei dire esattamente cosa mi fa venire voglia di giocarlo e rigiocarlo di continuo, ma so che ogni due o tre anni finisce nella mia “Now Playing”-List, e ogni volta lo apprezzo di più, come se fosse un quadro d’autore o un vino ben stagionato, che invece di peggiorare di volta in volta, migliora, se ne apprezzano di più i tratti e così via. Dalle musiche bellissime e adattissime al tono di gioco fino alla minuziosa cura dei dettagli che la Rare all’epoca aveva, Banjo-Kazooie è semplicemente una pietra miliare nella storia dei videogiochi.
Se non lo avete ancora giocato…che aspettate? Sta su 360 come download, anche se la versione da avere è ovviamente quella originale per N64!
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