Dopo una brevissima pausa rieccoci a parlare delle notizie della settimana. Quest’oggi parliamo di due giochi di cui avete letto molto in queste pagine virtuali, e in più parleremo di un personaggio che negli ultimi mesi ha fatto parlare molto di sé.
Quindi bando alle ciance ecco gli argomenti del giorno:
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una nuova campagna di crowd founding per Shadow of the Eternals;
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la cancellazione di Fez II;
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il multiplayer di Arkham Origins.
Dyack e Precursor Games ci riprovano
Abbiamo già parlato di Shadow of the Eternals, il successore spirituale di Eternal Darkness. Nella notizia di qualche mese fa vi dissi che era stata lanciata una campagna di crowd founding per sviluppare questo nuovo titolo, purtroppo però la campagna non è andata a buon fine e il progetto era stato temporaneamente accantonato.
Denis Dyack però non demorde: è stata da poco lanciata una seconda campagna su Kickstarter per finanziare Shadow of the Eternals. Questa volta l’obiettivo monetario è stato dimezzato, dal milione e mezzo di dollari si è scesi a 750 mila dollari. Il titolo inizialmente previsto per il mercato PC e Wii U potrebbe approdare anche su PlayStation 4 nel caso in cui i fondi raccolti eccedano il traguardo prefissato.
Shadow of the Eternal ha fatto la sua comparsa anche su Steam Greenlight, la piattaforma interna allo store Valve in cui gli utenti possono votare quali giochi vorrebbero che siano inseriti nel catalogo del negozio.
Che questa sia la volta buona? Al momento i fondi raccolti sono poco meno di 200 mila dollari, quando mancano ancora 22 giorni alla chiusura della campagna.
Chi insulta non piglia Pesci
Prima o poi doveva accadere: Phil Fish ha sbroccato.
I fatti sono questi. Durante una puntata di Invisible Walls, il noto giornalista videoludico Marcus Beer ha attaccato duramente l’allegra combriccola di Indie Game: The Movie, principalmente Jonathan Blow (Braid) e Phil Fish (FEZ).
Secondo Beer, Blow e Fish (ma soprattutto quest’ultimo) sarebbero rei di un comportamento inadeguato, per usare un eufemismo, sia nei confronti della stampa specializzata sia nei confronti dei videogiocatori (ricordiamo che Fish ha chiamato “barboni” tutti quelli che hanno acquistato FEZ in saldo su Steam, ma questo è solo l’ultimo di una lunga serie di insulti più o meno velati a chi gli da il pane). In sostanza Marcus Beer, in arte Annoyed Gamer, ha detto chiaramente ciò che buona parte dei giornalisti e dei videogiocatori pensa di questi due individui.
Mentre Blow ha sostanzialmente fatto scivolare su di sé queste accuse, Fish non se n’è stato con le mani in mano e come al suo solito ha ingaggiato uno scontro piuttosto pesante con i suoi followers su Twitter. Al termine dello scontro Fish ha annunciato di aver cancellato lo sviluppo di FEZ II sostanzialmente perché ne ha abbastanza di questa situazione.
Un piccolo parere personale. Fish si è dimostrato esattamente per quello che è: un bambino. Sinceramente credo che all’industria non possa far altro che bene il suo abbandono, l’ambiente indie non ha bisogno di queste primedonne che rischiano solo di screditare il lavoro di decine di sviluppatori indipendenti davvero meritevoli del loro successo.
I molti nemici del dinamico duo
Batman: Arkham Origins è ormai in dirittura di arrivo, mancano solo un paio di mesi e potremo nuovamente indossare il costume del Cavaliere Oscuro in quello che sarà un prequel della serie Arkham.
Nel frattempo Warner Bros. Games continua a fornire nuove informazioni sul titolo: la più recente è che Arkham Origins avrà il multiplayer competitivo online.
Il multiplayer, sviluppato dal team esterno Splash Damage (Return to Castle Wolfenstein, Enemy Territory: Quake Wars, Brink), permetterà a 8 giocatori di darsele di santa ragione a suon di proiettili e gadget ultratecnologici. I giocatori saranno divisi in tre squadre: due da tre giocatori (la squadra di Bane e la squadra di Joker) e una da due (Batman e Robin).
La modalità multigiocatore sarà disponibile per tutte le versioni del gioco tranne quella destinata al Wii U. Stando a quanto affermato da WB Games, la console Nintendo non ha una community così ampia da giustificare il multiplayer.
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È tutto per oggi, alla settimana prossima.
1 agosto 2013 alle 16:10
sul discorso FEZ 2-Fish, onestamente la mia reazione è stata: “mmh….. ok, ciao”. Che c’era stata tutta questa diatriba (infantile e tutt’altro che professionale) l’ho scoperto ieri (sapevo solo che Fez era buggato nella versione per XBLA, il che mi ha fatto desistere dal prendere subito il gioco, che comunque mi interessa, Fish o meno), leggendo la news -appunto- su Fez 2 cancellato e Fish che se ne va dall’industria. E da quanto letto, concordo, di gente del genere l’industria non ha proprio bisogno. perfetto il clip di Nichijou a sfottò. XD
Solo una cosa: ma il resto dei Polytron Games non possono “resuscitare” FEZ 2? Nel senso, il team non era composto da Fish solo.
Ora, è il multiplayer competitivo online quello che un gioco di Batman ha veramente bisogno? Ancor più se sviluppato da un team con credenziali tutt’altro che superlative? Boh, a pelle direi che chi lo comprerà su Wii U non si perderà molto.
1 agosto 2013 alle 16:58
La questione Fish va avanti veramente da troppo tempo, praticamente da quando è uscito Indie Game: The Movie e gli sviluppatori che sono dietro questo documentario sono state elevate a guru degli indie. Sinceramente spero che con l’uscita di scena di Fish si possa mettere una volta per tutte la parola fine a questa pagina molto buia della storia dei videogiochi indipendenti, ma ne dubito fortemente: persone come Fish vogliono solo attirare l’attenzione e non mi stupirebbe un annuncio tipo “Ok ho scherzato Fez 2 si farà.”.
Stando a quanto scritto sul sito ufficiale, Polytron è formata da due persone anche se non ho idea di chi sia il secondo né che fine farà il progetto FEZ ma posso immaginare che i diritti siano in possesso di Fish, se non in maniera totale almeno parzialmente, quindi dubito che FEZ 2 vedrà mai la luce senza il consenso di Fish.
Per Batman: boh, questo tipo di multiplayer potrebbe essere interessante ma solitamente quando inseriscono il multiplayer in giochi fortemente incentrati sull’esperienza in singolo significa che lo fanno per allungare un qualcosa che già di suo non ha molto da offrire. Spero comunque che abbiano la decenza di vendere la versione Wii U ad un prezzo inferiore dato che stanno offrendo qualcosa in meno rispetto alle altre versioni, ma come si dice: campa cavallo che l’erba cresce.
EDIT: Su quest’altro sito c’è scritto che Polytron è formata da tre persone: Phil Fish, Renaud Bédard e Jason DeGroot.