Avete messo le mani sulla vostra copia di GTA V e vi state prendendo una pausa da Los Santos? Oppure semplicemente non ve ne importa nulla del nuovo titolo Rockstar e siete qui per la settimanale dose di notizie videoludiche? In ogni caso oggi non parleremo del titolo che ha monopolizzato l’attenzione di quasi tutti i media nel corso degli ultimi giorni.
Gli argomenti di oggi:
-
una data (quasi) ufficiale per GameStick;
-
la vendita di Atlus;
-
novità in vista per Gravity Rush;
-
il retrofront di Blizzard sulla casa d’aste di Diablo III;
-
Electronic Arts ha un nuovo CEO.
Gamestick: data e prezzo
Abbiamo già parlato in passato di GameStick, la console con sistema operativo Android che dovrebbe fare concorrenza ad OUYA. Nella notizia di qualche mese fa avevamo detto che sarebbe dovuta uscire entro la fine del mese di giugno, ebbene giugno è passato da un pezzo e di GameStick non vi è ancora traccia.
Da giugno sono poi seguiti annunci più o meno ufficiali di ritardi ma sembra che finalmente la console sia in dirittura di arrivo.

Riuscirà GameStick a fare breccia nel cuore di gamers?
Stando a quanto si può leggere sulla pagina del prodotto su game.co.uk, la data ufficiale di rilascio di GameStick sarà il prossimo 29 ottobre. Lo store online britannico ha l’esclusiva di distribuzione del prodotto sul suolo europeo quindi può essere considerato una fonte affidabile.
Il prezzo ufficiale della console è di 79,99 sterline, poco meno di 95 euro.
Atlus in vendita
È ufficiale: Sega Sammy, la holding che possiede tra le altre Sega Corporation, ha appena acquistato Atlus, e non solo.
La notizia circolava già da qualche giorno: Sega aveva più volte espresso interesse verso la software house che ha sviluppato e pubblicato giochi di successo come la serie Persona e Shin Megami Tensei.

Il controverso Dragon’s Crown è l’ultimo gioco pubblicato da Atlus.
Ieri pomeriggio è arrivata la comunicazione ufficiale tramite un comunicato stampa di Sega Sammy Holdings Inc., l’acquisto della società Index Corporation, proprietaria tra le altre di Atlus, è costato 14 miliardi di Yen, circa 140 milioni di dollari. Bruscolini.
Kat cade di nuovo
Il Tokyo Game Show è nel vivo e naturalmente non mancano gli annunci di nuovi progetti. 4Gamer ha appena dato la notizia che Kat, la protagonista di Gravity Rush (Gravity Daze in Giappone), è ricomparsa in video.
Stando al video potrebbe essere in sviluppo un nuovo Gravity Rush, non si sa se un seguito ufficiale o uno spin-off del titolo rilasciato per PS Vita l’anno scorso. Il video si conclude poi con queste parole: “Fall again… A new project from Team Gravity”.

In attesa del video completo ecco un piccolo assaggio.
A questo punto manca solo l’annuncio ufficiale da parte di Sony e sopratutto l’indicazione della piattaforma (o piattaforme) su cui è previsto l’approdo di questo nuovo progetto.
Nel frattempo restate sintonizzati sul blog perché ho l’impressione che molto presto leggerete qualcosa su Gravity Rush da parte del sottoscritto.
La casa d’aste del diavolo
Con un post sul blog ufficiale Blizzard fa sapere che molto presto la casa d’aste del loro titolo di punta, Diablo III, sarà chiusa definitivamente.
Probabilmente la novità più discussa del terzo capitolo della celebre saga di hack & slash, la casa d’aste ha minato l’esperienza complessiva del gioco. Dopo più di un anno ed un guadagno notevole per la software house, finalmente anche Blizzard ha realizzato che il farming selvaggio degli oggetti ha rovinato (definitivamente?) l’esperienza di gioco di decine di migliaia di giocatori.

Da poco approdato su console, in questa incarnazione Diablo III aveva già abbandonato la casa d’aste.
Sulla base di questa constatazione, Blizzard ha deciso di chiudere sia la casa d’asta a denaro reale sia quella basata sulla moneta di gioco, l’oro. L’autore del post, John Hight, fa poi sapere che la chiusura effettiva avverrà il prossimo 18 marzo 2014, ossia quando verrà introdotto il nuovo sistema di loot e sarà lanciata l’espansione del gioco, Reaper of Souls.
Nel frattempo i guadagni sulle commissioni continuano a crescere.
–
Chiudo con una notizia flash: Andrew Wilson è il nuovo CEO di Electonic Arts. Wilson è stato ultimamente il vicepresidente della divisione sportiva di EA, e lo abbiamo spesso visto sul palco delle diverse conferenze proprio nella veste di responsabile di EA Sports. Nel suo primo messaggio come CEO ha fissato tre importanti obiettivi: continuare con l’impegno sulla distribuzione digitale dei contenuti, produrre giochi e servizi destinati a tutte le piattaforme e puntare ad una crescita economica della società.
È tutto per oggi, l’appuntamento con le news è per la settimana prossima mentre vi ricordo che da questa domenica torna il Weakly Hobbyt.
Rispondi