Questo articolo era in programma da molto tempo, e finalmente ho trovato un po’ di tempo per prepararlo e rendervi partecipi di questo gioco, correntemente disponibile in Early Access su Steam. L’anteprima che andrete a leggere si riferisce all’ultima versione disponibile alla data di pubblicazione di questo articolo, la 0.6.1, che sarebbe una versione piuttosto avanzate della beta, ma non mancherò di citare la situazione del gioco in alpha, avendolo preso non appena è stato reso disponibile su Steam, qualche mese fa.
Nelle puntate precedenti
Per chi non lo sapesse, Endless Legend è l’ultimo gioco sviluppato da Amplitude Games, i creatori di Endless Space (di cui potete leggere la recensione in questo Weakly). Endless Legend condivide con quest’ultimo il lore, ovverosia tutto quell’agglomerato di conoscenze, ambientazione, miti, e in linea di massima l’universo narrativo di un gioco. Endless Legend è ambientato su Auriga, un pianeta dell’universo di Endless Space, una volta abitato dalla razza degli Endless, alieni tecnologicamente avanzati misteriosamente scomparsi dalla galassia svariati millenni fa.

Il mondo di gioco è ben caratterizzato e graficamente interessante.
Endless Legend è, come il precedente lavoro degli Amplitude, uno strategico a turni della categoria dei 4X, simile a Civilization o Master of Orion per intenderci. Il focus si sposta però dalla gestione di un impero galattico alla gestione di una civiltà del solo pianeta Auriga, in un’ambientazione definita dagli sviluppatori come sci-fantasy: Endless Legend mischia, in maniera piuttosto riuscita, scienza e fantasy. Questo significa che accanto a umanoidi in grado di utilizzare magie, troveremo anche un manipolo di terrestri discendenti da alcuni naufraghi spaziali in grado di utilizzare l’avanzatissima tecnologia dei propri precursori.
Dai pianeti alle regioni
Se avete giocato a Endless Space, o se avete letto la recensione, saprete che la gestione dell’impero avveniva non attraverso i singoli pianeti ma gestendo i sistemi solari nella loro interezza. In Endless Legend accade più o meno la stessa cosa, ovviamente rapportata alla dimensione infinitamente minore del pianeta Auriga: qui gestiremo le varie regioni del pianeta, in cui potremo instaurare città, pacificare le razze minori, costruire miglioramenti vari, e così via. La cosa funziona piuttosto bene, permettendo un ritmo più rilassato e meno incentrato sugli aspetti di microgestione.

Attraverso la schermata tattica è possibile avere uno sguardo d’insieme dei territori.
Un particolare molto importante è rappresentato dall’albero tecnologico e dal sistema delle ere: in Endless Legend ogni volta che ricercheremo dieci tecnologie, passeremo all’era successiva. Ogni era dà accesso a un numero variabile di tecnologie ricercabili (solitamente intorno alla ventina), questo significa che è praticamente impossibile sbloccare tutto, e ogni decisione deve essere fatta tenendo in considerazione lo stile di gioco che si preferisce. Durante la beta sono disponibili solo quattro ere su sei, e sono comunque in continuo mutamento a causa delle modifiche al bilanciamento che vengono effettuate ad ogni update, quindi è probabile che il sistema possa subire ulteriori cambiamenti da qui alla release del gioco completo. Per fare un esempio: nella fase alpha erano necessarie otto tecnologie, invece delle attuali dieci, per passare all’era seguente.
L’inverno perenne
Altro elemento altrettanto importante riguarda le stagioni: Auriga è un pianeta morente, nel corso della partita si assisterà a un costante aumento delle stagioni fredde a discapito di quelle più calde. Durante l’inverno, che all’inizio durerà pochi turni fino a diventare perenne, le unità si muoveranno della metà, il cibo prodotto diventa quasi nullo, e in linea di massima diventa più difficile sostentare le proprie regioni e attuare azioni offensive. Di contro, durante l’estate si giocherà a ritmi normali, per questo motivo bisognerà mettere da parte qualche risorsa per far fronte all’inverno. Questo apre la strada a una profondità strategica difficilmente riscontrabile in altri esponenti del genere.

Come in Endless Space, anche in questo gioco ci sono gli eroi: la possibilità di personalizzazione è stata aumentata enormemente.
Voglio chiudere questa anteprima spendendo qualche parola sulle razze attualmente disponibili: per ora, le fazioni sono sette (su un totale di dieci) e sono tutte differenti tra loro. Il lavoro svolto nella caratterizzazione delle razze è encomiabile, va dato il merito agli sviluppatori per aver creato delle razze completamente originali, sia dal punto di vista artistico che dal lato gameplay, ognuna con le proprie caratteristiche specifiche che richiedono uno stile di gioco completamente diverso.
Da tutto ciò che ho avuto modo di vedere in questi mesi di Early Access, posso dire con relativa certezza che Endless Legend può ambire a diventare una pietra miliare del genere degli strategici a turni. Vedremo cosa accadrà il giorno della release del gioco completo.
26 ottobre 2014 alle 14:38
[…] Endless Legend è un gioco che personalmente ho seguito molto da vicino, sin dal suo annuncio (e se visitate assiduamente questo blog saprete che ho dedicato un paio di articoli al titolo in questione, tra cui anche una lunga anteprima). […]