Di solito non tratto singolarmente DLC o cose simili, ma visto che è il primo caso in cui un Mario Kart riceve DLC da… sempre, per celebrare oggi parliamo del contenuto del primo DLC pack per Mario Kart 8 (recensito sempre da me nel numero 157) , rilasciato questo 14 novembre al prezzo di 8 euro singolarmente e al costo di 12 euro se avete preordinato entrambi i pacchetti (e se lo avete fatto avrete ricevuto la possibilità di cambiare colore a Yoshi e Tipo Timido nella schermata di selezione del personaggio).
Il pacchetto nominato Mario Kart X Zelda contiene 8 nuove piste (divise in due coppe/trofei), 3 nuovi personaggi e 4 nuovi veicoli, e richiede l’aggiornamento software che introduce le funzionalità Amiibo a MK 8, per ora rilegate a sbloccare skin per i piloti Mii, ma che a meno non abbiate già messo mano alle statuine in eventi, non potete comunque farlo visto che i primi Amiibo usciranno in contemporanea con Super Smash Bros. for Wii U.
Prima di parlare delle tracce, togliamo di torno il discorso personaggi.
Perchè come saprete se avete giocato Mario Kart dall’iterazione DS in poi, la scelta del personaggio non è più così preponderante nel senso che molti personaggi finiscono in ogni caso in una categoria tra Leggeri, Medi e Pesanti, e le performance del kart/moto/quad dipendono più dalla combinazione di veicolo, ruote e deltaplano scelta. Il che significa in soldoni questi personaggi nuovi sono pressapoco skin, con Mario Tanuki e Peach Gatto che sono altri due personaggi Medi e Link uno Pesante. Sono più per fanservice e per aumentare un pochino il rapporto “costo : contenuto”, in quanto la vera portata è composta dalle 8 piste, quindi parliamo di queste.
Solo un appunto prima di venire al punto: a riguardo dei personaggi, mi piacerebbe vedere ritornare il sistema di Double Dash (quindi il kart con due personaggi, magari con la possibilità di giocare in cooperativa per due persone su un solo kart), o semplicemente power-up specifici per alcuni personaggi, qualcosa per differenziare maggiormente i personaggi l’un dall’altro, perchè per quando l’assurdità di vedere Link in Mario Kart mi diverta eccome, una maggiore utilità o valenza pratica di un nuovo personaggio sarebbe molto meglio.
Le tracce sono divise in Trofeo Uovo e Trofeo Triforza, con 4 percorsi nuovi che andremo ad analizzare brevemente uno per uno, per un totale di 5 percorsi nuovi e 3 percorsi retrò.
Trofeo Uovo
-Circuito di Yoshi (GCN)
Come intuibile, questo è il Circuito Di Yoshi da Mario Kart: Double Dash, ed onestamente è identico, non ho più Double Dash ma l’unica aggiunta che noto è una rampa, non hanno integrato né il deltaplano né l’anti-gravità in nessun modo, ed anche così rimane un buon circuito eccome, ma forse era il caso di espanderlo un po’, di aggiungere qualcos’altro.
-Arena Excitebike
Il primo dei nuovi circuiti, e come il titolo implica in tributo al classico NES Excitebike, ed è un’ottimo circuito in stile enduro/moto rally, con palate di rampe per esibirsi in stringhe di acrobazie aeree, facendo attenzione al fango sul percorso. 🙂
-Muraglia del Drago
Mh. Mh. Nonostante gran parte della pista sia in anti-gravità ed il tema sia interessante, il tracciato è … mediocre, onestamente, giocabile e via dicendo, ma a parte il fatto che il tutto si svolge lungo la statua di un drago cinese, è veramente “meh”, almeno secondo me il peggiore di questo DLC Pack.
-Mute City
Come il titolo implica, questo percorso è ispirato all’omonimo della serie F-Zero, il che significa molti boost pad per sfrecciare nel percorso, il quale è interamente in anti-gravità, e tocchi come alcune zone laterali del percorso che vi ricaricano le monete passandoci sopra. Buon percorso, oltre la nostalgia e lo stuzzico fatto ai fan della serie che chiedono un nuovo F-Zero da un po’.
Trofeo Triforza
-Miniera D’Oro di Wario (WII)
L’ho già giocata nella versione originale, non molto, ma abbastanza da dire che non è stata rivoluzionata, ma è una sezione è stata resa anti-gravità ed ora i carrelli da miniera hanno respingenti/turbo tipici delle sezioni anti-gravità, migliorando una pista già buona di per sé. Non molto altro da dire.
-Pista Arcobaleno (SNES)
Questa invece non l’ho mai giocata, ma ad intuito era pressapoco identica nell’originale Super Mario Kart, una Rainbow Road molto diretta e con continue occasioni per volare di sotto, l’unica aggiunta immagino è che i Thwomp muovono la pista a mò di tappeto permettendo di fare acrobazie saltando al momento giusto. Buona traccia di per sé, ma forse era meglio riprendere qualcos’altro e rivisitare piste come Choco Canyon da Mario Kart 64 che si prestavano di più alle aggiunte del deltaplano ed anti-gravità.
-Pista Polare
Ottima, ottima nuova pista caratterizzata da due carreggiate a forma ondulata che si alzano e si abbassano durante il percorso, permettendovi di passare da una carreggiata sopraelevata a quell’altra più bassa che passa sotto, o viceversa salire da una bassa ad una alta nei segmenti in cui le due carreggiate sono allo stesso livello. La migliore delle nuove piste, oserei dire.
-Circuito di Hyrule
Sarò franco: non è nulla di speciale. Non è neanche un brutto circuito e la scorciatoia segreta che vi permette di fare un salto turbo addosso alla Master Sword è gradito, ma a parte alcune modifiche cosmetiche (le monete sostituite da rupie e nemici come piante carnivore e pipistrelli con modelli presi da quelli di Zelda), non è davvero nulla di speciale, è decente ma potevano fare di più, specialmente visto che il pacchetto è nominato “Mario Kart X The Legend Of Zelda”. Decente, senza dubbio.
Nel complesso, il primo DLC Pack per Mario Kart 8 è buono nonostante le riserve che ho espresso sopra (potevano scegliere altre piste retrò e magari rivisitarle od aggiornarle con le nuove funzioni di MK 7 ed 8), ed il rapporto “prezzo : contenuto” è eccelso, in quanto anche a voler essere pignoli pagate 1 euro a pista, il che è comunque più che onesto. Per quanto di solito mi associ a chi sente la parola “DLC” e la prima reazione è “stringimento immediato dello sfintere”, che odia quando con dlc si intende “potevamo far uscire il gioco un mese dopo e mettervi il contenuto dentro il disco, ma invece ve lo vendiamo a pezzi” o” il contenuto c’è già, ma lo dovete pagare comunque perchè ve lo abbiamo bloccato” o semplicemente robetta ridicola come booster pack o vestiti, mi sta onestamente piacendo come la Nintendo si sta comportando in questo ambito. DLC nel senso di “contenuto extra con senso ad estensione/espansione di un gioco già completo di per sè”, come dovrebbe essere, a supportare un gioco nel post-uscita, quindi se non l’avete già fatto, consiglio di prendere il DLC.
Avendo prenotato entrambi i pacchetti, ci rileggiamo per l’uscita del secondo, che sarà a tema Animal Crossing e verrà rilasciato in maggio 2015, quindi buon “mario karting” nel frattempo!
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