Mentre aspettiamo (beh, almeno io lo aspetto) Earth Defense Force 5, tanto vale usare questo spin-off per smarthphone per parlare dei cosiddetti “clicker”.
Perchè davvero, tutto a livello di assetti è preso da EDF 4.1 e riadattato leggermente, e questo potrebbe essere basato su qualsiasi altra cosa, visto che prende il concetto dello Skinner’s Box (googlate o vedete l’episodio di Extra Credits) e lo usa al posto di vero gameplay.
Come in ogni altro gioco del genere, Tap Wars riduce tutta l’esperienza ad una acquisizione di potere e continuare a cliccare (o toccare nel caso di schermi touch) per distruggere i nemici, fino a che i nemici non richiedono più tempo per essere uccisi ed incominceranno quindi ad esistere il tempo necessario per attaccarvi prima di morire, il che vi forzerà a spendere il denaro e gemme per potenziare il vostro attacco, i personaggi di supporto ed usare vari attacchi speciali con cooldown… che possono essere ridotti usando gemme, mostrando così il vero motivo d’essere del gioco, cioè le microtransazioni.
Perchè ovvio, questo è un free-to-play. Ci sono diverse missioni, sì, non so quante, ma non importa, perchè sono letteralmente la solita identica cosa, la quale farete di vostra volontà per molto poco.
Il “clicker/tapper” è affascinante come soggetto di studio, ma disgustoso per come vi condizioni a continuare a toccare lo schermo… perchè il vostro cervello apprezza la dopamina, essenzialmente. Davvero, l’unico motivo per cui questi giochi non vengono abbandonati subito e possono creare dipendenza è perchè SONO pensati per creare dipendenza, per condizionarvi a cliccare e toccare schermi ben oltre i brevi minuti in cui ricavate davvero qualche briciola di divertimento dell’esperienza.
L’unica consolazione è che questo orripilante trend sembra morto e sepolto, e che ci stia per sempre.
Affanculo lo Skinner’s Box e derivati, affanculo FORTE.
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