Nintendo Direct @E3 2019 [COMMENTO] + BONUS RAMBLE

MP 1

Un anno un po’ strano per l’E3, tra la mancanza di Sony all’evento, e seguendo le mie intuizioni (e l’esperienza) , quest’anno ho saltato completamente a piè pari le conferenze, intuizione che si è rivelata corretta leggendo vari riassunti e punti salienti, che non starò a ripetere troppo quanto probabilmente già sapete (o pensate), anche solo via social. E poi Devolver Digital, che non voglio cambi mai con queste “conferenze”, che meritano sempre di essere viste, gli adoro. Vendere versioni bootleg/NES-izzate dei loro titoli è geniale, un livello di shitposting divino.

Chiaramente questo E3 è uno pre-salto generazionale, con Sony e Microsoft che si stanno concentrando sul preparare il lancio delle successive console il prossimo anno, e quindi (come le software house in generale) siamo a prendere tempo, con alcuni annunci ma parecchie riconferme di cose che già sapevamo esistevano, e la solita trafila di trailer pre-fatti per i titoli nuovi che sono il solito fumo negli occhi (ciao The Avengers, qualunque cosa tu sia quando vedremo gameplay). Il solito.

Ma nonostante la mia continuata stanchezza nel seguire e dire qualcosa sull’E3 (per diversi motivi), un rituale a cui non faccio ancora a meno è il Nintendo Direct per la fiera, quindi eccomi a vuotare i miei pensieri a semi-freddo su quanto annunciato/mostrato. Leggi il seguito di questo post »

[EXPRESSO] Injustice Arcade ARCADE | Bizarro Gods Of Gacha Cards

 

injustice arcade cabinet

Chi non ama un buon picchiaduro, specialmente giocato in sala giochi con amico da punzecchiare ed insultare live? Non saprei, ma la versione Arcade di Unjustice: Gods Among Us è un’anomalia, allo stesso tempo ipersimplicistica e troppo elaborata.

Quando pensate ad un picchiaduro arcade, pensate ad un classico cabinato con joystick e vari pulsanti, ma no, questo robo (sviluppato dalla capace Raw Thrills, dietro a molti titoli arcade divertenti come Cruis’n Blast e Jurassic Park Arcade) è un cabinato con grande schermo e 2 set di pochi pulsantoni enormi a prova di bimbo: attacco rapido, attacco forte, blocco, uno per la supermossa quando caricata, ed uno per scambiare i personaggi dal vostro team di tre.

Tutto qui. Sembra di avere la versione per smarthphone di Unjustice resa giocabile senza touch screen, ed ulteriormente semplificata tanto da togliere (quasi) ogni tipo di soddisfazione, a meno non abbiate 6 anni e vogliate assolutamente mazzuolare Batman usando Lanterna Verde usando comandi che non sarebbero fuori posto in un computer Fisher Price. Ed onestamente il target cercato sembra quello, visto che l’unica vera attrattiva del cabinato è stamparvi una carta a caso una volta vinto un match (il che è gradevole, anche se non avete 6 anni) con tanto di immagine “collezionale tutte” resa ben chiara e leggibile sul cabinato.

Di sicuro non è conturbarvi con un combat system che si vede subito (bastano 2 partite massimo massimo) è profondo quando una pozzanghera. Ma anche se ottenete carte buone e le fate scannerizzare dal cabinato, non è che importi davvero, visto che – anche se vincete il primo match ed avete Batman ultra-peta-ponzo – siete comunque messi di fronti ad un ineluttabile “inserire credito per continuare”, ed idealmente dovreste spendere almeno 9 crediti per arrivare alla fine.

Sì, se vedete questo cabinato… lasciatelo perdere, sono soldi sprecati.

fondo di caffè icona