Questo è un titolo che mi incuriosì quando ne vidi la scatola da un amico, anni ed anni fa (ok, non così tanti, ma per la concezione del tempo che ha internet in generale, a 25 sei già una creatura vecchia eoni). Ma finchè non vidi la versione PS1 Classics (qui recensita) non sapevo che era un platformer, e mi sembrava strano che mi fosse sfuggito per così molto tempo.
Sviluppato per Crystal Dynamics (che di per sé avevano già tentato fortuna nel genere con l’originale Gex) da Toys For Bob (oggi dietro alla serie Skylanders), Pandemonium! fin da subito fa capire che è un prodotto degli anni ’90, se non altro per una battuta su William Shatner, ma anche il resto dell’humour e dei dialoghi è riconoscibile come figlio dei tardi “nineties”. Leggi il seguito di questo post »
Come ogni estate É tempo di E3, ma quest’anno c’è in aria strana, visto anche il fuggi fuggi di espositori ciclopici come Activision e EA dal corpus tradizionale dello show, e per me questo É un segno di cambiamenti nell’industria, un momento di passaggio, vista anche la spinta verso il digitale ed il mobile.
Questo o forse É un momento di stanchezza per lo show ed il mercato in generale, e l’E3 ne mostra i sintomi, che sento anch’io personalmente, con un decrescente entusiasmo da quando iniziai a seguire l’Expo. Leggi il seguito di questo post »
Tempo di parlare di qualche rimasuglio dell’era d’oro di platform con mascotte, molti nati e morti durante l’era PS1/N64, ed alcuni esorditi durante la generazione successiva di console, ma con la “testa” nel passato. Argomento non piccolo, vista la sovrabbondanza di titoli del genere, ma c’è tempo e spazio per tutti! 😀
Una di queste serie è quella di Ty The Tasmanian Tyger, sviluppata da Krome Studios (che lavoreranno poi anche al mediocre Blade Kitten), che esordì nel 2002 per PS2, Gamecube ed X-Box (la versione giocata/recensita è quella PS2, btw), una serie che conta ben tre seguiti (l’ultimo esclusiva Windows 8 e tablet uscito l’anno scorso con il ritorno sul mercato di Krome Studios), di cui forse parleremo in futuro.
Ma oggi è il turno, del primo, chiamato ovviamente (e logicamente) Ty The Tasmanian Tyger. Da non confondere con l’omonimo quarto episodio.
Un Weakly a suo modo particolare, questo numero 55: abbiamo videogames con donnole arancioni parlanti, distopie a base di tempo, film marvel con scheletri motociclisti fiammeggianti, e anche un articolo di Celebandùne sull’album “Questo É Amore” di Lucio Dalla, che come avrete già sentito, se n’è andato pochi giorni fa, con l’arrivo del mese di marzo. Buona (sebbene un pizzico agrodolce) lettura.
Ovvero quando un’ immagine riassume paragrafi e paragrafi, guardatela e capirete molto di questi giochi.
Ultima parte della nostra retrospettiva sul marsupiale videoludico più amato di sempre, benvenuti siore e siori.
Consiglio la lettura solo ai forti di stomaco, perchè con Crash Of The Titans e Crash Dominio Sui Mutanti la serie si è fatta un prolungato bagno in una piscina di guano, sponsorizzata (la piscina) dalla Sierra.
Sommario:
-Crash Of The Titans [PS2, WII, 360, PSP, NDS, GBA]
(le versioni DS e GBA sono sviluppate da Amaze Entertaiment)
-Crash: Dominio Sui Mutanti [PS2, WII, 360, PSP, NDS]
Siori e siori, vi dò (finalmente) il benvenuto alla seconda parte della Crash-A-Thon, la mia retrospettiva/maratona sulla serie di Crash Bandicoot dagli albori fino agli ultimi episodi sulle moderne console.
Contenuti:
– Crash Bandicoot: L’ Ira Di Cortex [PS2, NGC, XBOX]
– Crash Twinsanity [PS2, XBOX]
– Crash Bandicoot XS e Crash Bandicoot 2: N Tranced [GBA]
Salve a tutti e benvenuti alla prima parte della maratona in tre parti dedicata al marsupiale più famoso della storia dei videogames. Durante il corso della Crash-A-Thon, andremo a toccare sia l’ epoca Naughty Dog, sia quella Traveler’s Tales/Eurocom/Vicarious Vision, sia la recente infornata di Radical Entertaiment, ma verranno omessi o trattati in maniera superficiale alcuni titoli. (le versioni per cellulari saranno completamente omesse)
Detto ciò, iniziamo la Crash-A-Thon con l’ epoca d’ oro del peramele, quella Playstation.