[EXPRESSO] Genius (2016)

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É un notevole cambio di registro passare ad un film come Genius dopo aver visto Rocco Tano mostrare subito la sua colonna dorizia nella recente biopic. Non oserei dire “rinfrescante” in questo caso, ma accetto volentieri il balzo di tono, tempo e temi.

Genius è una biopic sulla vita dello scrittore americano Thomas Wolfe, e nello specifico il suo rapporto con l’editore Maxwell Perkins – già responsabile di aver fatto conoscere al grande pubblico autori come Hemingway e F.S. Fitzgerald -, che è l’unico a pubblicargli il suo primo libro, e di fatto lancia la sua carriera, oltre a diventare un amico ed una figura paterna del giovane scrittore. Ma come molti individui dotati, Thomas non è solo uber-prolifico, bizzarro e accattivante, ma è anche ossessivo, crudele, egoistico, ed il suo rapporto con Max diviene assai complicato, visto come le personalità dei due sono distanti.

é una biopic molto tradizionale, un po’ sul formulaico volendo, ma sarebbe sbagliato dire che va in autopilota sui binari della mediocrità a stampino, perchè è diretto in maniera più che decente e con un po’ di personalità, i personaggi sono ben delineati, il cast buono e le recitazioni certamente non tirate via. L’esecuzione è buona, ed aiuta una trama che ha un soggetto interessante ma sa un pelo di già visto (l’archetipale storia del genio con problemi sociali e l’amico d’animo affine che lo capisce davvero ma conosce meglio le regole della società).

La cosa irritante è che quasi buono, quasi perchè in alcuni momenti il film decide di riaffidarsi anche un po’ troppo alla formula del genere, di ricadere su clichè, per quanto non così triti. Se usassi un voto in numero qui avrei dato volentieri un 6.7 su 10 a Genius, ma gli darò un Expresso.

Buon film, con alcune riserve però.

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The Weakly Hobbyt #111

The Weakly Hobbyt #111

Secondo numero palindromo dopo la centinaia, e primo numero a tre cifre uguali, questo Weakly Hobbyt doveva contenere in origine una figata di recensione di un qualche giocone, ma per via di impegni su impegni e una mancanza di tempo sempre più acuta da parte del sottoscritto, ci troviamo di fronte ad un “solito” Weakly Hobbyt! Numero che vi giunge con un leggero ritardo anche a causa di una totale svogliatezza di scrivere o impegnare la mente, che in questa piovosa e grigia giornata di fine Maggio mi ha colto qui in Germania, resa ancora più misera dalla recente sconfitta del Borussia Dortmund in Champions League, l’unica squadra a cui ho tenuto quando tifai calcio in svervegia.

Ma basta inutili ciance, quest’oggi WiseYuri ci onora con una recensione del Grande Gatsby, recente lungometraggio con Leonardo Di Caprio, e the Starship Damrey, videogioco per Nintendo 3DS, Alteridan si aggiunge alla festa parlandoci della prima Stagione di Arrow, e infine ci sono pure io, che vi tedierò un pochino con il lungometraggio di Asterix e i Vichinghi e un pochino torno a parlare di macchine esotiche e di lusso, con Need for Speed II.
Quindi…buona lettura! =)

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