Un mea culpa iniziale: non ho mai letto l’originale Orgoglio e Pregiudizio, né l’ononimo romanzo da cui è tratto il film in questione.
Ma sapete cosa, non importa molto per godersi quello che è destinato a diventare un titolo di culto, e non posso negare che è davvero difficile girare lo sguardo quando la moderna pestilenza di inserire zombi funziona in maniera quasi retro-attiva, ed inserire in non-morti in classici della letteratura è un segno di disperazione creativa. Lo è.
Ma francamente trovo assai difficile arrabbiarmi in un film che decide di mettere i conflitti di classe e di amore in un ‘800 in cui gli zombi hanno costretto gli inglesi a ritirarsi all’interno di enormi mura circondate da profondi fossati che manco Attack On Titan. Oltre ad inserire dame di corte allenate nelle arti marziali cinesi ed all’uso di spade e daghe, zombi parlanti e altre cose ancora più deliranti che non vi sto a raccontare, perchè sapete che vi dico?
Andate a vederlo se volete farsi delle belle risate, perchè l’ilarità non si limita a buttare un po’ di zombi ed elementi da exploitation movie, ma è genuinamente esilarante visto che il film riesce ad essere comico ed esilarante di suo, non limitandosi a parodie o la semplice giustapposizione di inghilterra vittoriana con zombie e damigiane ninja, e Matt Smith è davvero esilarante (ha un personaggio esagerato e caricaturale sì, ma fatto divinamente ), quasi da valere il prezzo del biglietto da solo. Francamente ho riso tantissimo, ed attraverso tutto il film mi immaginavo Tarantino e Rodriguez che silenziosamente approvavano con un cenno del capo, il frame finale poi… perfetto. XD
Certo, è comunque totalmente assurdo e delirante, pura exploitation, ma è onestamente messo assieme meglio del previsto, ed è una trashata davvero esilarante. Niente sequel però, please.