Da un film in cui Vin Diesel è un cacciatore di streghe maledetto con l’immortalità e che fa lo smargiasso da 800 anni dovreste sapere cosa aspettarvi. Davvero. Ed infatti il film vi dà esattamente quello che vi potreste immaginare. La premessa è questa: Vin Diesel (il suo personaggio ha un nome, ma lo chiamerete Vin Diesel comunque) è un antico cacciatore di streghe che nel combattere la Strega Regina riesce a sconfiggerla ma viene maledetto da lei con l’immortalità. Ai tempi moderni – 800 anni dopo – Vin è ancora in giro a servire l’Ordine e catturare streghe che uccidono o disobbediscono al patto di tregua tra le due specie, quando una misteriosa minaccia coinvolge il suo custode/consigliere e forse Vin stesso…
Questo è quel tipo di americanata esemplare, con il protagonista ipertosto che sopravvive a tutto, la trama dozzinale con colpi di scena visti arrivare mezz’ore prima, i personaggi stereotipati, cose che succedono per magia o incredibili (e convenienti) colpi di script che vi faranno urlare “ma baffanculo” o ridere per la dozzinalità di esse, un poutporri di clichè dei film d’azione e fantasy notevole, e può forse mancare il finale incredibilmente sequel bait? C’è proprio tutto! 😀
Anche uno strano cast che mette assieme Vin Diesel, Michael Caine e Tobey Maguire, non capita sempre.
Non è un buon film, sia chiaro, ed è senza dubbio una minchiatona, ma la computer grafica ed i design delle streghe sono buoni, il tutto intrattiene a sufficienza e non gli si può negare di avere un senso dell’umorismo, di non prendersi mai troppo sul serio, ed è difficile arrabbiarsi troppo quando vedete un Vin Diesel che prende a spadate streghe e mostri come se fosse una sua fantasia gdr dal vivo (che pressapoco è), perchè lui si diverte davvero tanto. 🙂