L’angolo del Let’s Play: Don’t Starve

Quella di Don’t Starve rappresenta la mia prima “serie secondaria”, vale a dire una serie di Let’s Play più leggera del solito, pensata per durare nel tempo e con episodi più corti della norma.
Il gioco lo vinsi in un giveaway mentre era ancora in beta, ma decisi di non giocarci assolutamente ed evitare qualsiasi tipo di spoiler finché non sarebbe uscita la versione completa, inoltre l’idea di farci un let’s play mi stuzzicava parecchio.

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: Thirty Flights of Loving

La qualità del commento nei miei Let’s Play stava migliorando, ma il mio microfono era troppo scrauso, facendo risultare la mia voce ovattata e confusa, così decisi di autoregalarmi un nuovo headset per il mio compleanno. Tuttavia ciò comportò la necessità di un adattamento da parte mia, poiché il vecchio era USB, dunque Windows lo vedeva come una periferica a parte. Prima di adottarlo definitivamente occorreva fare delle prove, così pensai che l’occasione era ottima per tirar fuori un gioco che avevo da parecchio tempo: Thirty Flights of Loving, il sequel di Gravity Bone, di cui avevo già registrato un Let’s Play diverso tempo prima. Inoltre ho approfittato dell’occasione per fare il piccolo esperimento di aggiungere sottotitoli in inglese, nella speranza di estendere il potenziale pubblico.

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: Anodyne

Non so per quale ragione decisi di registrare un Let’s Play di questo gioco, probabilmente l’intenzione era quella di lanciarmi in un titolo dalla durata considerevole, che richiedesse sia cervello che abilità. Anodyne è palesemente un gioco alla Legend of Zelda, fatto quindi di trama, esplorazione, combattimenti e puzzle. Forse proprio per la mia confidenza con la ben più famosa serie Nintendo pensai che mi ci sarei sentito a mio agio, e anche per promuovere un gioco che seppur apparisse interessante, non era calcolato da nessuno.
Anodyne non è un capolavoro, ma ha molto meno successo di quello che merita, e gli sforzi degli sviluppatori di promuoverlo (vendita a offerta libera, distribuzione di copie gratuitamente su The Pirate Bay, inclusione in bundle vari, aggiunta di carte Steam) non sembravano ottenere il risultato sperato. Lo sviluppatore stesso ha più di una volta lasciato un like o condiviso il mio Let’s Play, nonostante sia in una lingua che con tutta probabilità non comprende. Curiosamente, la scarsa popolarità del gioco ha influito negativamente sulla popolarità del Let’s Play stesso, al quale poca gente è sembrata interessata.
La prima manciata di episodi di questa serie ha una qualità audio pressoché identica a quella di DLC Quest, ma proseguendo c’è un cambio di microfono, cosa che migliora notevolmente il suono della mia voce, e che è diventato il mio standard qualitativo ancora attuale.
Questo è stato il mio Let’s Play più lungo in assoluto finora, composto da ben ventitré episodi, di cui uno introduttivo ed un episodio bonus in cui descrivo una meccanica particolarmente interessante che si sblocca a gioco finito:

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: DLC Quest

The Walking Dead fu un Let’s Play relativamente impegnativo, così decisi di farne uno un po’ più leggero. DLC Quest mi ispirava, non avevo mai registrato un gioco basato esclusivamente sullo humor, e sapevo anche che non sarebbe durato molto; per queste ragioni sembrò indicato per la serie successiva. Inoltre era da poco uscito su Steam, e anche se la versione DRM-free mi tentava, è ovvio che sapendo che l’avrei potuto giocare lì a breve ero maggiormente incentivato ad attendere; oltretutto se avessi ritardato fino ad ora sarebbe stato ancor meglio, poiché vi sono state aggiunte le carte, ma pazienza.
L’intero gioco, compreso di DLC, è stato registrato, e lo trovate qui:

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: The Walking Dead – Episode One

Dopo l’esperimento di Gravity Bone, potevo finalmente tentare con un Let’s Play che desideravo fare da sempre: The Walking Dead! Trattavasi di un gioco sul quale avevo sbavato parecchio, ma che una volta procuratomi mi ero imposto di non iniziare in quanto ero fortemente deciso a registrarne un Let’s Play.
E così mi ci sono lanciato, immortalando l’intero primo episodio. Per la prima volta ho anche deciso di fare anche un’introduzione adeguata, e separarla dal resto dei video. La “puntata 0” è difatti una compilation no-spoiler di spezzoni tratti dal Let’s Play vero e proprio, con in sottofondo le mie impressioni sul gioco, quasi come se fosse una mini-recensione; trovate il tutto qui:

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: Gravity Bone

Rieccomi qui a parlarvi dei miei Let’s Play. Quello di The Binding of Isaac non fu proprio un successone, ma lo pubblicizzai talmente tanto che ricevetti numerose visite e complimenti per la partita, qualcuno mi chiese anche di farne altri di tale gioco, ma non ne avrei avuto intenzione.
Volevo invece tentare qualcosa di diverso, che non conoscessi affatto. La scelta ricadde dunque su Gravity Bone: inedito, gratuito, breve, narrativo e facile da portare a termine; era il gioco perfetto. In men che non si dica scaricai il gioco e ne registrai un Let’s Play monoepisodico della durata di circa diciassette minuti, che potete visionare qui sotto:

Leggi il seguito di questo post »

L’angolo del Let’s Play: The Binding of Isaac: The Purist

Salve a tutti, come suggerito da Celeb, ho deciso di sfruttare questo piccolo spazio per pubblicizzare la mia ultima iniziativa: i Let’s Play.
Come saprete già, i Let’s Play sono nient’altro che registrazioni di sessioni videoludiche con commento annesso, spesso e volentieri registrato anch’esso in tempo reale.
Non ho grande pratica nel parlare in pubblico, ma mi piacciono i videogiochi, e grazie a Minecraft e qualche youtuber che ho cominciato a seguire, ho deciso di tentare anche io.
Il primo gioco che ho scelto è The Binding of Isaac, un titolo piuttosto tosto, dunque difficile da commentare, ma nel quale all’epoca avevo una certa dimestichezza; così decisi di registrare la mia ultima, grande fatica, ossia ‘The Purist’, la decima challenge.
Il Let’s Play doveva inizialmente essere diviso in nove video, uno per piano, ma per via di un…problemino tecnico, uno dei segmenti è andato disperso, quindi sono in totale otto parti. La prima contiene una introduzione piuttosto lunga e goffa, ma andando avanti pian piano acquisisco un pochettino di sicurezza in più; è stato il mio primo Let’s Play, quindi non siate troppo duri per il mio modo di parlare eccessivamente pacato. Ad ogni modo, sebbene l’obiettivo del video non sia insegnare a giocare, potreste imparare più di qualcosina guardandolo, perché anche se devo ammettere che ho avuto fortuna, abilità e conoscenza di questo gioco non mi mancavano. Sconsiglio chiaramente la visione nel caso non vogliate spoilerarvi i livelli più avanzati.

Leggi il seguito di questo post »