[EXPRESSO] Dr. Mario World iOS | Freemium Cells At Work

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Dopo l’insipido Super Mario Run (ed uno spin-off su Wii U dedicato allo spilungone verde), la Nintendo ritorna su smarthphones con le avventure mediche dell’idraulico in salopette, nella sua declinazione di dottore, con Dr. Mario World, ovviamente un free-to-play, con tutte le cose che vi aspettereste, tra energia richiesta per giocare, diamanti e monete per ottenere power-up utili, o tentare il sistema gacha per ingaggiare assistenti e dottori, questi ultimi dotati di un abilità specifica e statistiche passive più utili per il multigiocatore online competitivo.

Le prime impressioni non sono eccelse, visto che meccanicamente sembra abbiano invertito lo scrolling, con le pillole che galleggiano inesorabili dal basso verso l’alto invece che cadere da sopra, e basta, ma poi il gioco inizia ad inserire altri elementi, come gusci di Koopa che rimuovono tutti i virus in una linea, bombe che distruggono cosa coinvolgono nell’esplosione, virus nascosti nei blocchi, e la mancanza di un timer od urgenza rende questa versione di Dr. Mario meno frenetica, il che non è necessariamente un male, visto che si ritrova nel tradizionale ma ottimo multiplayer online.

Un caso strano, perchè di solito i titoli free-to-play sono mediocri e prioretizzano quantità per cercare di cavarvi denaro, ma questo è invece un buon puzzle game incatenato agli elementi freemium, non solo per i timer, ma per un orrido sistema gacha che – oltre ad essere poco attraente per neanche prova la tattica del “il primo assaggio è gratis”, ma vi forza ad usare eccessive quantità delle valuta gratis od a comprare quella premium, niente lube di sorta, diretti alla prostata senza passar dal via. Non che sia meglio il metodo viscido a lungo termine che altrimenti è lo standard dei free-to-play, od il modello free-to-play in generale, uno dei tumori dell’industria che neanche il buon dottore Mario può curare.

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[EXPRESSO] Pokémon Quest NSWITCHDDL | Legocraft Pokerpg RAF

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Allora, un altro free to play di Pokemon, ed un altro “action gdr”, e con ciò intendo che essenzialmente questo non è poi così diverso da Pokemon Rumble World, solo che stavolta non usate giocattoli a molla di Pokemon (ma piuttosto “Lego Pokemon”) e sono stati fatti cambiamenti per rendere il tutto adatto ad essere giocato su smarthphone e dispositivi con touch screen: il movimento dei pokemon della vostra squadra è automatico, come il lock-on ed attacco del nemico più vicino, lasciandovi essenzialmente a premere/toccare le abilità/mosse speciale a disposizione dei vari pokemon.

Partite da un hub di gioco in cui potete usare ingredienti ottenuti durante le esplorazioni-battaglie per cucinare (e così attirare vari tipi di pokemon da aggiungere al vostro team), e da lì esplorare zone in cui combattete varie ondate di nemici fino ad arrivare al Pokemon boss del livello. Più proseguite più i livelli richiedono una forza complessiva della squadra superiore, ovviabile con pietre per aumentare attacco, vita, e magari dare proprietà agli attacchi, od usando un pokemon il cui tipo offre un bonus di potenza in una zona.

Tutte cose molto tipiche da gdr action free to play all’acqua di rose per smarthphones (assieme alle varie meccaniche e puttanate come l’”energia” usata per entrare in uno stage, bonus giornalieri, valuta premium, etc.), al punto che mi chiedo perchè mai sia uscito prima su Switch. Non che sia orrendo, è semplicissimo, ma non è un esperienza totalmente a “cervello spento”. La grafica cubettosa è carina, gradevole, quindi non è neanche brutto da vedere, nel suo stile colorato e lo-fi.

Ma appunto, questo arriverà a fine mese su dispositivi smart, per i quali è stato chiaramente pensato. Boh.

Non è particolarmente buono, ma onestamente faccio fatica ad odiarlo, è una passabile distrazione…. finchè il vostro interesse durerà, almeno.

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[MELEE MANIA: MUSOU-A-GO-GO] Dynasty Warriors Unleashed iOS

Dynasty Warriors Unleashed

Piattaforma: iOS

Disponibile anche per: Android

Giocato alla/e difficoltà: Normale, Difficile Leggi il seguito di questo post »

[EXPRESSO] One Piece: Bounty Rush iOS | Premium Booty Boredom

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Eccoci al terzo (almeno di quelle disponibili globalmente) titolo free-to-play per smarthphones di One Piece, vediamo quanto ci starò sopra prima di annoiarmi o venire completamente nauseato dal gioco che mi tira la manica sempre più forte per farmi pagare.

La maggiore attrattiva di questo sarebbe il PvP, battaglie 4 vs 4 in cui l’obiettivo è acquisire più denaro dell’altra squadra, facendo attenzione al proprio deposito e sfruttando meccaniche dello stage accessibili solo da una certa classe. Dico “sarebbe” perchè, anche se ci sono oggetti che aiutano a non rendere il divario di livello tra giocatori del tutto determinante, anche se il matchmaking vi mette in e contro squadre equilibrate, è difficile da godersi l’esperienza con controlli virtuali rigidini ed un combat system fin troppo basico.

Non è un PVP orribile, ma francamente già dopo due match non avevo più voglia di tornarci sopra, ed il fatto che il titolo lanciò con una sola mappa per la modalità…. non aiuta.

Quindi probabilmente vi stuferete presto e giocherete la modalità storia (che copre dall’East Blue – iniziando dall’incontro con Alvida – in poi), “nascosta” sotto il menù “Quests” (il che dice molto sulle priorità del gioco) che consiste in semplici livelli stile beat ‘em up, in cui sconfiggete orde di nemici e poi il boss di fine livello. Ma come detto prima, il fin troppo semplicistico combat system (ed i comandi virtuali non perfetti) rende poco godibili anche questi dopo poco. Quando il gioco non crasha, cosa che accadrà a prescindere che siate in un livello storia od in un match online.

A livello tecnico, Bounty Rush è il miglior titolo di One Piece su mobile, ma cosa importa, è solo un altro free-to-play di qualità sub-mediocre che presto diventa noioso, un peto nel vento, solo un’altra dispensabile perdita di tempo.

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[EXPRESSO] Crazy Taxi: Gazillionarie iOS | Crazy Clicker

Crazy Taxi Gazillionaire

Crazy Taxi è tornato…. preparate il fucile a pompa e sparategli in testa.

Questo gioco ha un sapore amaro visto che uscì dopo che Sega annunciò di voler fare un grande ritorno in stile, che magari qualcuno avrebbe interpretato come il recupero di serie dimenticate, tipo un nuovo Golden Axe. O più semplicemente, non un Crazy Taxi free-to-play per smarthphones. Un ALTRO.

Ed in qualche modo Gazillionaire riesce ad essere pure peggiore di City Rush (impresa non facile), perchè questo è un clicker. Sì, un altro di un trend che purtroppo sembra non voler morire sebbene ormai passato di moda, ed in qualche modo riesce a dimostrare che il barile è infinito. Ce ne vuole per richiedere meno interattività e materia grigia in una tipologia di gioco che consiste solo nel toccare oggetti per puro accumulo (e per la dopamina), al fine di poterne accumulare altri, etc.

Ma quando il gioco produce denaro in-game anche non giocandoci, l’unico obiettivo generale del titolo, sapete di aver visto un nuovo record di merdosità. Ci ho giocato tipo 10 minuti, poi l’ho riacceso e scoperto di aver maturato denaro senza fare una santissima minchia, e non l’ho più toccato. A che pro? Per toccare taxi e vedergli muoversi da soli sulla mappa per poi rifarlo di continuo ed accumulare denaro per sbloccare e potenziare più micromachines al fine di accumulare altro denaro e ripetere il tutto?

Le uniche cose salvabili sono i ritratti dei personaggi classici di Crazy Taxi (più alcune nuove entrate) e le musiche licenziate (Bad Religion, nice), di sicuro non la storia che è pure d’un ipocrita schifoso.

Non c’è nulla davvero qui. Ancora meno del solito “nulla” dei clicker.

Questa è cinica merda distillata. Sega, vaffanculo, torna quando vuoi fare un vero Crazy Taxi invece di sto sterco free-to-play.

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Puzzle & Dragons: Super Mario Bros. Edition [DEMO] [HANDS-ON]

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Se avete seguito gli ultimi Nintendo Direct, saprete di come la Nintendo abbia stretto una collaborazione con GungHo Online (con i quali Grasshopper Manufacture dovrebbe rilasciare entro quest’anno Let It Die, ve lo dico giusto per ricordarvelo) per portare la serie Puzzle & Dragons su 3DS con un’uscita retail (e se non ricordo male anche in digitale) che comprenderà Puzzle & Dragons Z e Puzzle & Dragons: Super Mario Bros Edition.

Ora, onestamente non avevo sentito parlare della serie prima, ma a quanto pare è una di successo su smarthphone. In ogni caso, ero incuriosito, abbastanza da provare la demo speciale per Puzzle & Dragons: Super Mario Bros. Edition disponibile da poco nell’eShop (ovviamente gratis).

Non ero familiare con Puzzle & Dragons, ma il gameplay di per sé è molto semplice: è un misto di gdr a turni e puzzle “allinea 3”. Avete un gruppo di massimo 5 unità più un aiutante selezionabile, e l’obiettivo è allineare 3 o più gemme di un certo elemento tra Fuoco, Legno, Acqua, Tenebre e Luce per far attaccare i vostri mostri (che possono essere fusi per livellarli velocemente o fatti evolvere), od allineando cuori per ripristinare la vostra salute, il tutto affrontando nemici e poi giungendo al nemico boss di fine zona/livello.

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La cosa che non rende il tutto di una piattezza e facilità disarmante è che se ad un turno allineate elementi non posseduti dalle vostre unità, esse non attaccheranno, e sebbene alla difficoltà Facile presente nella demo è troppo facile, a Normale sono rimasto sorpreso dal dover pensare su che combinazioni fare, perchè non potete allineare cose a caso sperando di vincere visto che i nemici vi fanno un numero considerevole di danni alla difficoltà standard, e quindi vi conviene considerare bene quando usare le abilità, e tenere d’occhio tra quanto sarà il turno del nemico di attaccare.

Sono rimasto piacevolmente sorpreso, lo devo ammettere (mi aspettavo molto peggio), ma continuo ad essere dubbioso sul prezzo, perchè il mio istinto mi dice che i “due giochi in uno al prezzo ridotto di 30 euro” sono uno, cioè Puzzle & Dragons Z, e la Super Mario Bros. Edition è solo un reskin con Mario e compagnia, od almeno sembra.

Sarò felicissimo di essere smentito, ma chiedere 30 euro per questo mi sembra un po’ parecchio tanto, visto che posso ed ho scaricato Puzzle & Dragons sul mio smarthphone gratis (è un free-to-play), ed a parte le solite pratiche da free-to-play (anche se è molto più godibile in quanto non mi sembra di essere strattonato di continuo nel tentativo di scucirmi soldi per qualsiasi cosa che faccio) è la stessa cosa (un po’ peggio, ma pressapoco il gioco è quello), ho tutte le prerogative per dubitare di questa licenza nata come free-to-play su telefoni/smartphone, considerando quanto gli ultimi free-to-play della Nintendo stessa siano tristemente nella media generale del formato.

The Weakly Hobbyt #123

The Weakly Hobbyt #123

Nel pieno del mese delle streghe e mostri, rieccoci con una  zucca piena di articoli a tema Halloween e non solo, con il nostro solito shawarma di videogames, animazione, film, e tutto quello su cui riusciamo a mettere le mani sopra abbastanza da scriverci qualcosa, nello specifico questa settimana abbiamo mexploitation, piante, zombi, il mondo del giornalismo televisivo e l’ormai familiare duo gallico!

Lasciate perdere l’intaglio delle zucche (se qualcuno lo fa davvero quiggiù in italia), mettetevi comodi e buona lettura!

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The Weakly Hobbyt #66

The Weakly Hobbyt #66

Salve e bentornati ancora una volta al nostro settimanale, che in questo numero vi propone una cosa nuova per noi, la doppia recensione, oltre ad articoli “singoli” su Spiderman Collection, dei Minis regalati dalla Sony ai videogiocatori e lo spin-off di Please Teacher, Please Twins! . Buona (gotica) lettura!

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